La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 24 aprile 2014

LA PROCURA DI SANTA MARIA CV CHIEDE ED OTTIENE DUE ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE

In data odierna i militari della Stazione Carabinieri di Grazzanise (CE) a conclusione
di articolata attività di indagine hanno dato esecuzione, a quattro provvedimenti
cautelari di cui due in carcere, emessi dal G.I.P. del Tribunale di S. Maria Capua
Vetere, su conforme richiesta della Procura della Repubblica di S. Maria Capua
Vetere nei confronti di:
1. Troca Allaman nato a Maquellare (Albania) il 27 marzo 1984;
2. Lettieri Giovanni nato a Orta di Atella il 24 aprile 1972;
provvedimenti restrittivi scaturiti a seguito attività investigativa condotta nel mese di
gennaio 2012 in merito ai reati di furti in abitazione e successive estorsioni con il
metodo del c.d. "cavallo di ritorno".
L'attività trae spunto da furto in abitazione perpetrato in Grazzanise nella notte tra il 9
e 10 gennaio 2012 ove, nonostante le persone offese fossero all'interno
dell'abitazione, venivano asportati autoveicoli, monili in oro ed elettrodomestici.
Intensa attività di indagine anche con l'ausilio di attività d'intercettazioni telefoniche
consentiva di accertare non solo la responsabilità del Troca e del Lettieri quali autori
materiali del furto, ma anche successiva attività estorsiva posta in essere nei confronti
della vittima del furto, alla quale veniva richiesta la somma di 6.000 euro per riavere
veicoli e parte della refurtiva.
Nel corso delle indagini si accertava inoltre la responsabilità degli altri indagati nella
ricettazione di complessivi 6000 litri di gasolio di provenienza illecita nonché la
ricettazione di telefono cellulare risultato provento di furto in abitazione commesso in
Sparanise nello stesso mese di gennaio 2012.
L'attività si colloca nel più ampio contesto delle attività di indagine portate avanti da
quest'Arma sotto la direzione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua
Vetere nel contrasto della criminalità predatoria ed/^ sostegno dell'attività preventiva
sul territorio.