La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

lunedì 28 aprile 2014

AMMINISTRATIVE A CASALUCE - ECCO IL PROGRAMMA DI FRANCESCO LUONGO




Luongo punta sulla creazione di nuove opportunità di lavoro: “Nel mio piano ci sono cooperative di lavoratori per sostenere i disoccupati, nuova area Pip e sostengo all’agricoltura”

E’ il lavoro uno dei punti fondamentali del programma elettorale di Francesco Luongo, candidato a sindaco per la lista civica ‘Vivi Casaluce’. “In questo momento di crisi credo sia fondamentale puntare sulla creazione di nuove opportunità di lavoro” fa sapere Francesco Luongo, che mette in campo diverse strategie, finalizzate al potenziamento degli attuali livelli occupazionali, oltre a favorire l’inserimento nel mondo del lavoro, quella parte di popolazione che “purtroppo in questo momento non ha occupazione”.
Individuare una zona Pip che possa attrarre investimenti, grazie anche alle agevolazioni fiscali, è uno dei passaggi per aumentare l’offerta occupazionale a Casaluce, che ha però anche un’altra grandissima risorsa, ovvero l’agricoltura: “Un settore economico tradizionale per il nostro comune che versa in gravi condizioni di crisi sia per la bassa attrazione economica sui giovani sia per la storia recente riguardante l’inquinamento da sversamenti abusivi di rifiuti e roghi tossici. Da questo punto di vista – aggiunge – vogliamo procedere all’analisi di alcuni terreni, per confermare l’assenza di agenti inquinanti. Oltre ad introdurre, con l’aiuto delle associazioni di categoria, pratiche nuove e redditizie come le coltivazioni biologiche tipiche e la vendita a filiera corta a Chilometri Zero dei prodotti”.
Altro strumento fondamentale per il sostegno e l’ampliamento dell’occupazione sarà quello della creazione delle Cooperative di lavoratori. “Esiste la possibilità di affidare piccoli lavori di manutenzione e cura di spazi e beni comunali a cooperative sociali che diano lavoro, con contratti a termine, a disoccupati o inoccupati per il loro reinserimento o inserimento nel mondo del lavoro. In questo modo l’amministrazione da impulso diretto alla creazione di lavoro e stimola il mercato alla creazione in via stabile di opportunità nuove”.