La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 28 febbraio 2014

DJORDJEVIC BRUSLIN, ESTRADATO DAL BELGIO, E’ GIUNTO IN ITALIA. AD ATTENDERLO ALL’AEROPORTO DI FIUMICINO LA POLIZIA DI FRONTIERA ED I CARABINIERI DEL REPARTO OPERATIVO DI CASERTA.



E’ stato estradato dal Belgio in Italia l’ultimo dei dieci componenti della banda che il 27 aprile  2013, rapinò una gioielleria di Maddaloni (CE) nel corso della quale persela vita l’appuntato dei carabinieri Tiziano DELLA RATTAe rimase ferito il maresciallo capo Domenico TROMBETTA. DJORDJEVIC Bruslin cl. 79,colpito da mandato di arresto europeo emesso in data 30.05.2013 dal Giudice per le indagini Preliminari presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Dott.ssa Gabriella Maria CASELLA a seguito delle attività d’indagine coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dott. Carlo FUCCI, era stato catturato lo scorso 9 gennaio 2014 dalla Polizia Belgagrazie alla cooperazione con i carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Caserta e con la Polizia Francese. Questa mattina l’uomo è giunto, accompagnato dalla Polizia Belga, all’aeroporto di Fiumicinodove ad attenderlo vi erano gli agenti della Polizia di Frontiera ed i Carabinieri del Reparto Operativo di Caserta che lo hanno condotto nel carcere romano di Rebibbia. 

OMICIDIO DELLA RATTA - ESTRADATO IL BELGA CHE FACEVA PARTE DELLA BANDA DI 10 PERSONE CHE FECE IRRUZIONE NELLA GIOIELLERIA DI MADDALONI



Estradato dal belgio, Djordjevic Bruslin e’ giunto pochi minuti fa’ all’aereoporto di fiumicino. Ad attenderlo la polizia di frontiera ed i carabinieri del reparto operativo di caserta.il djordjevic faceva parte dei dieci componenti della banda che il 27 aprile  2013, rapinò una gioielleria di maddaloni (ce) nel corso della quale perse la vita l’appuntato dei carabinieri Tiziano Della Ratta e rimase ferito il maresciallo capo Domenico Trombetta.

CARABINIERI IN AZIONE - 4 PROVVEDIMENTIO DI SOSPENSIONE DELL'ATTIVITA' PER CITTADINI EXTRACOMUNITARI



Un servizio a tutela della regolarità occupazionale e delle condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro dei cittadini extracomunitari è stato effettuato in S. Arpino (CE), nella mattinata del 27/02/2014, dai militari  del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Caserta (NIL),unitamente a  personale dell’Arma Territoriale e Ispettori della locale DTL.
Nel corso dell’attività, che ha visti impegnati oltre 40 militari, sono stati adottati 4 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale, nei confronti di altrettanti laboratori tessili, intestati a cittadini indiani, pakistani e bengalesi.
Su 42 lavoratori controllati  34 sono risultati in nero.
Ben 10 i cittadini bengalesi trovati sprovvisti di permesso di soggiorno nei cui confronti sono state avviate le procedure di espulsione.
Denunce a piede libero per i titolari delle attività che non avevano adottato le prescritte misure di sicurezza a tutela dei lavoratori.
Le attività nei  cui confronti è stato adottato il provvedimento  di sospensione, potranno riprendere la fase produttiva previa regolarizzazione a tempo indeterminato dei lavoratori irregolari ed al pagamento delle sanzioni  previste dalla legge che ammontano  a circa 150.000,00 euro.

IRREGOLARITA' CONTABILI - FERMATO DIRIGENTE AMINISTRATIVO DEL COMUNE DI ALIFE



In data odierna, a seguito di articolate indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di S.M. Capua Vetere •• Sez. reati contro la pubblica amministrazione e delegate alla Tenenza della Guardia di Finanza di Piedimonte Matese, è stata data esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. di questo Tribunale nei confronti di:
Pietro Sansone n. Napoli il 2.2.1954, Dirigente dell'Area Finanziaria, sia del Comune di Alife che del Consorzio Intercomunale Metano Campania 25. in ordine ai reati di cui agli arti 81 cpv, 314 co. 1, 323, 479 c.p. ( peculato e falso
ideologico continuato ) per fatti commessi in Alife e Piedimonte Matese tra il 2007 e il 2010.
Le indagini hanno preso inizio a seguito di notizie concernenti presunte irregolarità amministrativo/contabili perpetrate dal dirigente nell'esercizio delle sue funzioni. L'attenzione investigativa si concentrava, nella sua fase iniziale, sull'intervento durante un consiglio comunale di un consigliere di minoranza del Comune di Alife, il quale contestava, in particolare, delle anomalie nella riscossione di alcuni mandanti di pagamento. Si accertava in capo al Sansone una sistematica appropriazione indebita di somme di denaro di spettanza degli Enti, negli anni compresi tra il 2007/2012, per l'importo
complessivo di € 285.696,62. La condotta illecita del dirigente, che svolgeva un ruolo apicale in entrambi gli enti, era consistita nella emissione indebita o falsificazione dei mandati di pagamento dell'Ente, emettendoli a suo favore oppure predisponendo delle determine di impegno •• atto propedeutico al mandato stesso - false o non corrispondenti. Ciò gli consentiva di eludere i
controlli da parte del revisore dei conti e di predisporre dei falsi bilanci degli di esercizio prevedendo negli stessi la sussistenza di residui attivi e passivi.
Su delega di questa Procura la P.G. operante procedeva quindi al sequestro di tutta la documentazione di riferimento, e, in particolare, dei mandati di pagamenti falsi, prima presso il Comune di Alife e poi presso il Consorzio Intercomunale Metano Campania 25. Durante le indagini preliminari si è già proceduto al sequestro nei confronti del Sansone della somma di circa 38.000 euro.

Diocesi di Aversa Ufficio Comunicazioni Sociali - Aversa, domenica 2 marzo cinque ordinazioni diaconali



“Grato al Signore, dispensatore di ogni dono e ministero”, Mons. Angelo Spinillo comunica con gioia l'Ordinazione Diaconale di Alessandro Arnone (Gricignano), Antonio De Rosa (Frattamaggiore), Roberto Giordano (Frattamaggiore), Vincenzo Garofalo (Casapesenna)  e Luigi Maisto (Giugliano in Campania). Il Vescovo di Aversa invita tutta la comunità a partecipare “con la preghiera e la presenza” domenica 2 marzo, VIII Domenica del Tempo Ordinario, alle ore 18 nella Chiesa Cattedrale di Aversa