La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

sabato 18 gennaio 2014

ESTORSIONI E CAMORRA - CINQUE ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE IN ESECUZIONE

I Sostituti Procuratori della Repubblica titolari dell’attiva d’indagine riguardante le 5 ordinanze eseguite dai carabinieri di aversa sono il PM dott. Giovanni CONZO ed il PM dott. Cesare SIRIGNANO


Nelle prime ore della mattinata odierna, nell’ambito di un’articolata indagine coordinata dai magistrati della Procura della Repubblica di Napoli-Direzione Distrettuale Antimafia, i Carabinieri della sezioneOperativa del Reparto Territoriale di Aversa hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dall’Ufficio GIP presso il Tribunale di Napoli, nei confronti di 5 indagati, gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di estorsione e illecita concorrenza, aggravati dal metodo mafioso.
L’attività di indagine, condotta daottobre 2012 a settembre 2013, ha permesso di ricostruire l’assetto geo-criminale del sodalizio venutosi a creare dopo la disarticolazione del gruppo Venosa-Reccia, a seguito della quale alcuni affiliati sono confluiti nelle fila della fazione Schiavone ealtri hanno dato vita ad una nuova compagine, facente capo alla fazione Bidognetti.
Le risultanze investigative hanno permesso di accertare la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli indagati, in ordine alla commissione di vari delitti di estorsione ai danni di commercianti del litorale domitio, anche attraverso l’imposizione della fornitura di apparecchiature elettroniche.

E’ stato anche possibileindividuare le figure apicali del gruppo criminale succedutesi nel tempo in conseguenza delle numerose operazioni di polizia giudiziaria che hanno portato all’arresto dei principali esponenti del sodalizio.

Le 5 ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite dai carabinieri di Aversa di cui al comunicato odierno della DDA di Napoli hanno riguardato i seguenti soggetti:

1.        BALDASCINI ANTONIO,cl. 61, di Casal di Principe;
2.        DELLA CORTE VINCENZO, SOPRANNOMINATO “ENZUCCIO O’ SARDONE”cl. 55, di San Cipriano d’Aversa;
3.        RUOCCO ANTONIO, cl. 67 di Cancello ed Arnone;
4.        SCIORIO GIOVANNI, cl. 71 di Cancello ed Arnone;
5.        VENOSA UMBERTO, cl.79, di San Cipriano d’Aversa