La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 3 dicembre 2013

NASCONDEVA COCIANA CON UN INVOLUCRO GONFIANDOSI LA GUANCIA

Si comunica che nell’ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio, nella serata della decorsa domenica, agenti della squadra volante del Commissariato di Castel Volturno, diretto dal V.Q.re Dr.ssa Milly D’AMORE, hanno denunciato in stato di libertà P.A. di anni 30, proveniente dalla zona di Mercato S. Severino, frazione di S. Vincenzo. Il predetto, mentre percorreva con la sua autovettura le strade interne di via Mezzagni, abitualmente meta di numerosi tossicodipendenti che vi si recano per contattare gli spacciatori di droga, alla vista della pattuglia della polizia si allontanava frettolosamente dal posto nel vano tentativo di non essere controllato. Prontamente raggiunto dagli agenti, il P.A attirava subito l’attenzione di questi ultimi, presentando un vistoso gonfiore alla guancia destra, che poi si rivelava essere null’altro che un involucro di eroina di grammi 6.5 che il sospetto pellegrino cercava buffamente di occultare. Accompagnato negli uffici del Commissariato di Castel Volturno, il P.A.  veniva inoltre sottoposto a procedura di identificazione, poiché era senza documenti, al termine della quale emergeva altresì che lo stesso aveva fornito generalità false, presentandosi con un altro nome, anziché con le sue esatte generalità, al fine di evitare che emergessero a suo carico i numerosi precedenti per droga.
Al termine, il P.A. veniva indagato A PIEDE LIBERO, per detenzione sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e false dichiarazione agli agenti di Polizia sulla propria identità personale. Nei suoi confronti verrà adottato, altresì’, provvedimento di divieto di ritorno nel Comune di Castel Volturno.