La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 6 dicembre 2013

CARABINIERI IN AZIONE - CONTROLLATI CALZATURIFICI DELL' AGRO AVERSANO

In due diverse fasi – metà novembre  e inizio mese - militari  del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Caserta (NIL), unitamente a  personale dell’Arma Territoriale, hanno sottoposto a controllo numerosi  calzaturifici operanti nell’agro aversano.
L’operazione disposta dalla  Direzione Generale dell’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro è stata coordinata dal Gruppo Carabinieri Tutela del Lavoro di Napoliche estende la sua competenza nel centro – sud del territorio nazionale- che ha inviato sul posto personale del Nucleo Operativo.
Nell’ambito dell’operazione sono stati controllati 13 opifici all’interno dei quali sono state verificate le posizioni lavorative di 140 dipendenti. di cui  41 “in nero”.
Conseguente sono stati disposti n. 7 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale, tutte revocate avendo le ditte provveduto alla regolarizzazione a tempo indeterminato dei lavoratori irregolari ed il pagamento delle sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente.
In merito sono state contestate sanzioni amministrative ammontanti a euro 140.000,00.
Oltre alla verifica del rapporto di lavoro particolare attenzione è stata rivolta al settore della sicurezza sui luoghi di lavoro che ha portato all’applicazione di 320 prescrizioni e alla denuncia a piede libero di 10 soggetti, titolari delle attività controllate.

Il contesto penale posto in essere è soggetto alle disposizioni previste dal Decreto Legislativo n.  758/94,  che prevede l’estinzione del reato qualora si ottemperi alle prescrizioni impartite  dalla Polizia Giudiziaria nei termini fissati ed al   pagamento delle conseguenziali sanzioni che ammontano in totale a euro 1.800.000,00.-