La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 18 ottobre 2013

SANTA MARIA CV - Piano sociale di zona e piano di azione e coesione, in arrivo quasi due milioni di euro per i servizi sociali




Interventi sociali per circa 900mila euro in arrivo nei territori dell’ambito C8, del quale è capofila il Comune di Santa Maria Capua Vetere. E altri 900mila euro sono a disposizione per il piano di azione e coesione del ministero dell’Interno.
E’ stato innanzitutto presentato – alla direzione generale delle politiche sociali della Regione Campania – il piano sociale di zona che si avvarrà dei fondi già ripartiti a valere sul fondo nazionale per le politiche sociali, sul fondo nazionale per la non autosufficienza e su fondi regionali, nonché sulla compartecipazione dei Comuni interessati.
“Si tratta – spiega il sindaco Biagio Di Muro – di un piano che è stato calibrato al meglio, in modo da ottimizzare le risorse e di coordinarle con le effettive esigenze delle popolazioni e con le reali priorità. Il piano prevede interventi su servizi essenziali, riguardanti gli anziani, i bambini, le donne, i disabili, le famiglie”.
Il piano è articolato, infatti, in settori di intervento relativi alla non autosufficienza (anziani e disabili), ai nuclei familiari e ai minori, alla violenza di genere, ai servizi educativo-territoriali per casi di particolare disagio (secondo il nuovo modello di intervento flessibile e capillare sul territorio, evitando il ricorso a strutture). E’ stato inoltre previsto l’intervento concordato con le scuole per l’assistenza specialistica (figure professionali specifiche che si affiancano all’insegnante di sostegno), sul quale è stato dato mandato al coordinatore dell’ufficio di piano di attivare il servizio con immediatezza.
Accanto al piano sociale di zona, è stata prevista anche la partecipazione al piano di azione e coesione del ministero dell’Interno, con la disponibilità di altri 900mila euro per programmare servizi di cura alla prima infanzia (da 0 a 36 mesi) e per la non autosufficienza. La progettazione degli interventi dovrà favorire la domiciliarizzazione della cura agli anziani e disabili, nonché servizi quali asili nido, baby-sitting e “mamma-accogliente” per gli infanti.
“Sia come ambito C8 sia come amministrazione comunale – conclude il sindaco Di Muro – stiamo compiendo ogni sforzo possibile per garantire servizi sociali essenziali. E’ un settore di intervento prioritario, della cui importanza siamo pienamente consapevoli perché conosciamo i disagi e le difficoltà che, specialmente in periodi di crisi economica, attanagliano tante famiglie. A loro, così come alle donne, ai bambini, agli anziani, ai disabili, ai migranti, dobbiamo dare risposte e, con questi interventi, lo faremo efficacemente”.