La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 20 agosto 2013

SANTA MARIA CV - GLI INTERESSI DELLA COLLETTIVITA` NON SONO DIFESI - IL PUNTO DI GAETANO RAUSO

Gli interessi della collettività non sono difesi
 
La grave situazione politica che tuttora si registra a Santa Maria, si ripercuote negativamente su tutta l’economia della città. In una città allo sbando, la popolazione  non trova più alcuna risposta alle sue domande nelle Istituzioni che dovrebbero pensare al benessere ed al suo futuro. Senza pensare ai problemi reali, si stanno tessendo le trame per compiere un altri misfatti ai danni della città e della sua popolazione . Con  il rilascio di concessioni per la realizzazioni di tanti appartamenti non si  guarda, assolutamente, allo sviluppo sostenibile del territorio, ma solo a favorire colate di cemento che determineranno  la morte di una città già tanto danneggiata nel suo assetto urbanistico ed ambientale. Ma non ci  si  limita a questo,; con spregiudicati provvedimenti, peraltro illegittimi, sono stati  concessi permessi per la costruzione di distributori di carburante o per l’ampliamento di capannoni costruiti abusivamente .
E’ triste che tante persone  si lascino manipolare, non comprendendo la gravità delle danni che scaturiranno dal loro atteggiamento accondiscendente, mentre in segreto non fanno  altro che criticare quello che si sta facendo, perché si rendono conto  dello scontento popolare e cercano di prendere le distanza da una disamministrazione di cui sono corresponsabili.
La dignità non si può barattare!!  I canonici ”trenta denari” sono poca cosa di fronte alla coscienza che si svende giorno per giorno.
Mascherare un mercimonio che si sta consumando con giustificazioni di natura politica  è disonesto sia nei confronti della gente ma, soprattutto, nei confronti di se stessi.
Cosa fanno i Partiti di sinistra che nella loro ideologia hanno come fine primario difendere gli interessi del Popolo e dei lavoratori? Per mantenere una poltrona rinnegano i loro principi e disdegnano il dialogo con chi chiede loro di rispettare i patti assunti con i cittadini. Per non parlare di chi ha sempre sbandierato idee di trasparenze e di onestà e che ora di nasconda dietro false scuse o della finta opposizione che attacca quest’amministrazione sui soliti temi inutili e non fiata quando le magagne riguardano personaggi a loro vicini.
Questa maggioranza oggi  si regge sull’apporto di personaggi che sono invisi agli stessi che li hanno arruolati , per difendere interessi occulti; personaggi che non faranno mancare il loro  appoggio, venendo meno ai suoi impegni verso l’elettorato . Ma a questo  trasversalismo a Santa Maria siamo abituati!! Per questo modo di fare politica in quasi venti anni si sono venduti una città che oggi è allo sbando totqale.
L’incompetenza che si registra nell’affrontare problematiche serie che, giorno per giorno, si affacciano all’attenzione di chi manovra le leve del potere amministrativo  è palese ed  invece di perseguire chi ha sbagliato e fargli pagare i danni cagionati con la scellerata azione, si celebra una transazione, fatta senza il riconoscimento del debito fuori bilancio ,per dei lavori mai fatti e conteggiati colpevolmente nell’ex Istituta Cappabianca.
L’irrisolto  problema del centro storico, la crisi del commercio, la crisi occupazionale, il mancato controllo di quel mostro che è il CDR, la mancata valorizzazione dei beni storici ed archeologici, sono le cose che dovrebbero essere le priorità di un’amministrazione seria.
Ma chi si interessa a queste cose, quando vi sono altre priorità che sono più redditizie e care a ben individuabili personaggi che hanno spadroneggiato  per tanti anni e che continuano a dettare la loro legge?
Stanno facendo  gli stessi errori di chi è stato da loro stessi aspramente criticato; se ne fregano di tutto e di tutti, perchè  c’è  una regia occulta che vuole solo affermare degli interessi privati  e far sparire un movimento, come  quello delle Associazioni, che è stato il baluardo per la difesa degli interessi della città e che oggi, per la sua azione intransigente,da loro fastidio.
 Coloro  che hanno usurpato il potere  conferito dal Popolo alle Associazioni, non vogliono dare conto del loro operato, tradiscono gli interessi della città e le promesse fatte.
E’ ora di  trarre una conclusione onesta da tutto quanto è la quotidianità della politica sammaritana, dall’inefficienza e dalla mancanza di programmi per uno sviluppo reale enon effimero.
Ci si renda conto dello scempio che si sta consumando, si abbia coraggio di agire e si non parli solo nelle segrete stanze per poi rimangiarsi ciò che si è detto e giurato.
Gaetano Rauso