La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

giovedì 1 agosto 2013

CARABINIERI IN AZIONE - LE OPERAZIONI DEL GIORNO IN PROVINCIA DI CASERTA



  1. In Caserta, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dello sfruttamento della prostituzione, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno proceduto al deferimento in stato di libertà per il reato di sfruttamento della prostituzione una donna dominicana, residente a Torino e locataria di un immobile sito in Caserta alla via Sicilia. Nel corso del controllo i militari dell’Arma hanno sorpreso tre cittadine extracomunitarie mentre svolgevano l’attività di meretricio proprio nell’appartamento di via Sicilia.

  1. In Mondragone, località Pescopagano, i Carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto Vitale Ciro, cl.69, del luogo poiché resosi responsabile del reato di evasione. L’uomo che era già sottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa di giudizio per violazione leggi stupefacenti, è stato sorpreso dai militari dell’Arma mentre si trovava fuori dalle mura domestiche, in violazione delle prescrizioni imposte dalla citata misura restrittiva. Pertanto è stato risottoposto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi all’Autorità Giudiziaria.

  1. In Trentola Ducenta, i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato in flagranza per il reato di evasione De Cristofaro Pasquale, cl.89, con precedenti di polizia, in atto sottoposto misura cautelare arresti domiciliari. I militari dell’Arma, durante l’espletamento di un servizio di controllo delle persone sottoposte agli arresti domiciliari hanno sorpreso il De Cristofaro in quella via De Nicola, fuori dall’abitazione dove era sottoposto alla misura cautelare in argomento. Pertanto è stato riaccompagnato presso la propria abitazione e risottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo come disposto dall’Autorità Giudiziaria .

  1. In Gricignano di Aversa, i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato in flagranza per il reato di furto il cittadino marocchino Fawzi Abadallah, classe 1960. I militari dell’Arma, infatti, intervenuti a seguito della richiesta avanzata da una donna del luogo, hanno eseguito l’arresto in flagranza del cittadino extracomunitario resosi responsabile del furto della bicicletta di proprietà della donna, che l’aveva temporaneamente lasciata incustodita all’esterno di un esercizio commerciale. L’arrestato, pertanto, è stato tradotto presso la propria abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi all’Autorità Giudiziaria.


  1. In Sessa Aurunca, località Tuoro, nell’ambito di predisposti servizi finalizzati alla repressione di reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno tratto in arresto, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti D’Angelo Luca classe 1994, del luogo. L’uomo, infatti, a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di grammi 51,53 (cinquantuno/53) di sostanza stupefacente, del tipo hashish, sottoposta a sequestro. L’arrestato, pertanto, è stato associato presso la casa circondariale di S. Maria C.V. a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.


  1. PIEDIMONTE MATESE: BLITZ DEI CARABINIERI CONTRO LA PIRATERIA AUDIOVISIVA. Un blitz predisposto dalla Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese e condotto dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, è stato eseguito nelle ultime ore presso la zona ferroviaria del capoluogo matesino, dove gli uomini dell’Arma hanno fermato una persona per commercio illegale di CD e DVD contraffatti, circa 500 opere audiovisive abusivamente riprodotte e prive del marchio SIAE. In pratica la merce consisteva in opere musicali di artisti vari e film di prima visione. Il responsabile, A.S., 35enne, di origine senegalese, già con precedenti di reato a suo carico, è stato denunciato con l’accusa di ricettazione e vendita di merce contraffatta. Tutti i CD e i DVD “pirata” recuperati dai Carabinieri sono stati sottoposti a sequestro, mentre le indagini continuano al fine di individuare il canale di rifornimento della merce, che dai primi accertamenti sembra provenire dalle zone del napoletano, dove le opere vengono illegalmente riprodotte e immesse nel circuito del commercio abusivo da vere e proprie organizzazioni malavitose, con introiti di centinaia e centinaia di migliaia di euro. Nell’ambito della medesima operazione, nel centro abitato di Piedimonte Matese, è finito nei guai L.R., 22enne del luogo, il quale è stato sorpreso alla guida della propria autovettura completamente ubriaco. Secondo quanto accertato dai militari, il tasso alcolemico superava di ben due volte quello previsto dalla normativa vigente, pertanto nei suoi confronti è scatto anche il sequestro del veicolo e il ritiro della patente di guida.

    In Teano, a conclusione di una attività di indagine, i militari della locale stazione hanno deferito in stato di libertà per il reato di disturbo alla quiete pubblica A.A, classe 1984 di Caserta, commerciante. Durante l’attività di verifica, i militari dell’Arma unitamente a personale dell’A.R.P.A.C. di Caserta, durante lo scorso mese di giugno, in orario notturno, accertavano che all’interno del locale pubblico adibito a pub sito in quella Piazza Vittoria, non venivano rispettati i limiti sonori previsti per gli impianti elettroacustici di diffusione sonora, poiché superiori a quelli stabiliti dalle vigenti normative in materia. Il locale è sottoposto a sequestro preventivo come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
    Piedimonte Matese (CE):- Rinvenute dai Carabinieri piante di marijuana coltivate in un giardino adiacente il locale Ufficio Postale. Sotto sequestro circa mezzo chilogrammo di stupefacenti. L’impegno della “Benemerita” per un estate più sicura ha portato a dieci arresti e ottanta persone denunciate per vari reati durante il mese di Luglio. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Piedimonte Matese, nell’ambito di una attività investigativa finalizzata a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nel centro cittadino, hanno rinvenuto ed estirpato alcune piantine di marijuana dell’altezza di circa ottanta centimetri, coltivate all’interno di un giardino pubblico adiacente il locale Ufficio Postale. Il peso complessivo dello stupefacente sottoposto a sequestro e di circa mezzo chilogrammo. I militari hanno anche individuato una rosa di giovani sospetti quali responsabili della coltivazione illegale. E’ molto probabile che lo stupefacente una volta essiccato sarebbe stato destinato all’attività di spaccio nelle zone del centro cittadino frequentate da decine di giovani soprattutto nei fine settimana. Per questo motivo, tali luoghi già da tempo sono diventati “osservati speciali” da parte dei Carabinieri. Il mese di luglio appena concluso, ha portato ad altre importati operazioni, in particolare proprio nel settore degli stupefacenti, con l’arresto di cinque spacciatori e il sequestro nel corso delle indagini di circa un chilogrammo di droga del tipo marijuana, eroina e cocaina. Altri cinque arresti e ottanta denunce a piede libero sono stati eseguiti per reati che vanno dal furto alla truffa, dall’evasione al porto abusivo di armi, dal danneggiamento all’incendio, dalle minacce alle lesioni personali, dalla rissa ai maltrattamenti in famiglia, dall’appropriazione indebita alla violenza privata, dalla circonvenzione di incapaci all’inosservanza di provvedimenti emessi dalle Autorità, dall’occupazione abusiva di terreni o edifici fino alle violazioni in materia amministrativa e igienico sanitaria, nonché in materia di sicurezza stradale. Numerosi anche i sequestri eseguiti, tra cui armi, munizioni e veicoli di vario genere. Tali attività hanno visto l’impegno di tutti i militari delle Stazioni dislocate sul territorio matesino unitamente a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile, al fine di garantire un’estate più sicura a cittadini e vacanzieri.