La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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lunedì 15 luglio 2013

VALORIZZAZIONE REGGIA DI CASERTA. IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DOMENICO ZINZI E IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA LUCIANO MORELLI IN VISITA A ‘VENARIA REALE’. “SUBITO UN FILO DIRETTO TRA CASERTA E TORINO”.


Una visita utile e costruttiva che ha ulteriormente rafforzato la convinzione di come il ‘modello Venaria’ possa trovare facilmente applicazione anche a Caserta”.

A dichiararlo è stato il presidente della Provincia di Caserta Domenico Zinzi che, insieme al presidente di Confindustria Caserta, Luciano Morelli, ha partecipato ad un vertice alla Reggia di Venaria di Torino. La delegazione casertana ha accolto l’invito formulato dal presidente del Consorzio "La Venaria Reale" di Torino, Fabrizio Del Noce in occasione della sua visita a Caserta. Quello di questa mattina rappresenta, quindi, il prosieguo di un discorso già efficacemente avviato nel mese di giugno e relativo alla valorizzazione della Reggia di Caserta. Zinzi e Morelli hanno visitato questa mattina la Reggia di Venaria verificando di persona il funzionamento del Consorzio.
Al vertice presso la Reggia torinese erano presenti, oltre al presidente della Provincia di Caserta Domenico Zinzi e al presidente di Confindustria Luciano Morelli, anche il presidente del Consorzio "La Venaria Reale", Fabrizio Del Noce e il direttore del Consorzio Alberto Vanelli.
"L’ulteriore confronto di oggi con Del Noce e con il direttore Vanelli - ha dichiarato il presidente Zinzi – ha rafforzato ancora di più in noi il convincimento relativo alla validità del "modello Venaria", che può e deve essere applicato anche per la Reggia di Caserta. Siamo convinti di quanto sia importante avviare una gestione pubblico-privata per la valorizzazione dei beni culturali, lavorando fianco a fianco con la Soprintendenza alla quale resterebbe il compito della tutela dei monumenti e delle opere d'arte. Mi auguro che ci sia elasticità da parte del Ministero per i Beni Culturali nell'accoglimento della nostra proposta”.

Si può anche immaginare – hanno dichiarato Zinzi e Morelli – di affidare a Del Noce, testimone di un modello vincente, la presidenza del Consorzio da creare per la gestione e la valorizzazione della Reggia di Caserta. Da subito, poi, va creato un rapporto di collaborazione tra Caserta e Venaria, gli unici due siti italiani che possono fregiarsi della denominazione di Reggia. Vanno organizzate iniziative comuni per inserire in un unico circuito i due monumenti".