La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 19 luglio 2013

Doveroso pagare il canone Rai ma le lettere ai contribuenti sulla regolarizzazione non provengono dall’Agenzia delle Entrate





In questi giorni stanno arrivando, nelle case dei contribuenti campani, delle comunicazioni in busta chiusa, non affrancate, senza mittente e consegnate a mano che invitano il contribuente a pagare il canone Rai come previsto dalla legge.

Le buste contengono il bollettino con il corretto numero di c/c postale 9100 per pagare arretrati o regolarizzare la propria posizione, una brochure informativa e una lettera con logo e riferimenti dell’Agenzia delle Entrate che, con un testo dai toni quasi intimidatori, invita il contribuente a pagare il dovuto.

L’Agenzia delle Entrate ribadisce la doverosità del pagamento del canone della Tv pubblica ma comunica di non aver redatto né autorizzato quel testo, ne disconosce quindi la paternità, precisando che il proprio operato è orientato alla tax compliance e ad un dialogo con il contribuente chiaro e trasparente, non certo aggressivo e poco rispettoso.