La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 20 giugno 2013

Cane e cane non se mozzecano!!!


Di Gaetano Rauso

Come volevasi dimostrare!!!!. E’ stata ufficializzata la nascita del tribunale di Napoli Nord con sede in Aversa. Tutti i proclami, le dichiarazioni di buone intenzioni sono svanite nel nulla e si arrivati alla decisione definitiva e senza appelli.

Il sen. Giuliano ha fatto il suo mestiere di politico aversano e non si può biasimare il sindaco di quella città che esulta ed auspica un periodo di sviluppo per la sua città.

E tutti i Politici sammaritani e del centro sinistra che dovevano appoggiare le sacrosante rivendicazioni della nostra città e le fondate remore degli operatori del settore giudiziario in merito all’opportunità di smembrare il Tribunale sammaritano “della Provincia di Caserta” che cosa hanno fatto per impedire questo ennesimo disastro? Niente!!!

Tanto a loro cosa importa della Legalità, della conclusione di processi di camorra, della perdita di importanza della nostra città già troppo mortificata dal malgoverno, dalla criminalità organizzata e dagli interessi dei palazzinari. A loro importa far costruire nell’ex Tabacchificio, nell’ex Finmek, nell’ex Mulino Parisi. A loro interessa che Santa Maria raggiunga i 50.000 mila abitanti e che la camorra investa i propri sporchi guadagni nel mattone.

Perciò si è arrivati al varo di un provvedimento assurdo ed iniquo; perciò non si è voluto che venisse revocato. Cane e cane non se mozzecano ,è proprio vero!!!.

Tanto chi ci rimette è la città che deve avere 10 milioni di € dal Ministero per avere sul territorio il Tribunale per il quele non usufruisce di alcun beneficio; perché il Tribunale le cui sedi sono ubicate in zone periferiche non portano niente al commercio ed all’economia della città; tutto ciò , proprio per gli intrallazzi e gli interessi convergenti e trasversali di politicanti che per vent’anni hanno solo badato a propri interessi ed ad avere coperture per non pagare per i propri misfatti.

Dato che quest’Amministrazione si lamenta tanto per l’impossibilità di governare causata dalla mancanza di cassa dovuta ai crediti vantati con il Ministero, alla luce di questi nuovi avvenimenti, invece di fittare locali produttivi non a norma per allocarvi uffici Giudiziari e spendere altri milioni di Euro che, forse, in parte saranno rimborsati tra molti anni, si rifiuti di anticipare altre spese e ponga direttamente a carico del Ministero la gestione del Tribunale o vi rinunci per coronare, così , il sogno casertano. Tanto a noi cosa ci viene????Solo così potremo dimostrare di non temere niente dalla Giustizia e di saper rivendicare i diritti di una città millenari, piena di storie e di tradizioni fulgide ed ora mortificata da incapaci ed intrallazzatori.

Gaetano Rauso