La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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sabato 20 aprile 2013

DROGA IN PROVINCIA - SCARCERATO LUIGI BERNI DI CASTELMORRONE


Scarcerato Luigi Berni di Castelmorrone . E’ completamente libero. Lo ha deciso il giudice di indagini preliminari del tribunale di Napoli Luisa Toscano  dopo he l’avvocato Alfredo Plini aveva presentato istanza  i garanzia e dopo aver concluso l’interrogatorio di garanzia . Era stato coinvolto nell’ambito di un’articolata indagine coordinate dai magistrati della Procura della Repubblica di Napoli - Direzione Distrettuale Antimafia, con  i Carabinieri della Compagnie di Santa Maria Capua Vetere   che avevano eseguito un‘ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’’Ufficio GIP presso il Tribunale di Napoli nei confronti di oltre cinquanta indagati gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e spaccio. L’attività investigative, avviata nel giugno 2010, condotta con l'utilizzo di attività tecniche di intercettazione telefonica, ambientale e video sulle piazze di spaccio, ha permesso di documentare l’esistenza di due vasti contesti associativi, uno nella provincie di Caserta e I‘aItro nella Provincia di Napoli.  La sua richiesta da parte dei magistrati napoletani era finalizzata soltanto ad esigenze di custodia cautelare essendo classificato come un presunto individuo pericoloso.