La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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domenica 10 febbraio 2013

IL CANDIDATO ENZO DELLA VALLE, SE ELETTO RINUNCERÀ ALLO STIPENDIO DA PARLAMENTARE IN FAVORE DELLE FASCE PIÙ DEBOLI.


Enzo Della Valle candidato al senato al quarto posto nella lista “3L TREMONTI –LEGA NORD, ha ufficializzato la sua decisione . “ Se sarò eletto rinuncerò allo stipendio di parlamentare per consentire alle fasce più deboli di poterne usufruire”. Questa la decisione presa da Della Valle alla luce delle tante problematiche che purtroppo ci sono nella nostra provincia, ma soprattutto perchésaldi e forti sono i principi ed i valori che lo appartengono. La stessa dichiarazione fu eseguita quando nel 2006 si candidò alla camera Dei deputati.

“ E’ giusto – ha spiegato Enzo della Valle – che siano aiutate le persone che sono in difficoltà, i meno abbienti, coloro che quotidianamente si trovano in una situazione indigente. Qualora sia eletto, secondo voci, sarà costituita unaapposita commissione che gestirà il famoso stipendio da parlamentare, per poter suddividerlo man mano offrendolo alle persone , alle associazioni religiose, ai comuni cittadini che ne necessitano !!”

Prosegue così a ritmo serrato, la campagna elettorale della “Lista 3L TREMONTI-LEGANORD in occasione delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013, con Enzo Della Valle candidato al Senato della Repubblica in una posizione privilegiata al quarto posto, con capolista l’ex ministro delle Economia e Finanze Giulio Tremonti. Una sfida basata sulla centralità della persona umana , del diritto alla vita dal concepimento al suo termine naturale, dalla famiglia fondata sul matrimonio. Una iniziativa ardita,ma molto interessante . Essa parte dal cuore di un cattolico desideroso di smarcarsi dalle logiche spartitorie e stringenti di coalizioni per tornare a puntare invece la forza degli ideali e su persone che vivono ed operano sul territorio e non sono imposte dalle segretarie politiche . Bisogna sensibilizzare le persone al voto e convicerle della bontà del manifesto del Professor Tremonti che prevede tra l’altro

1- Il rilanciodella Cassa del Mezzogiorno, essenziale per le piccole e medie imprese

2- Il potenziamento della Banca del Mezzogiorno a sostegno dei cittadini, dei lavoratori

3- Fiscalità di vantaggio per leimprese allocate al sud

4- Sottoscrizioni di titoli di stato finalizzati a finanziare le imprese nel sud

Questi i punti , assieme a tutti quelli indicati nel manifesto di Tremonti sono stati firmati e condivisi anche dalla lega Nord .

“Possiamo farcela,il tuo voto conta - questo il suo slogan .