La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 23 gennaio 2013

RILASCIAVA PERMESSI DI SOGGIORNO AI CINESI DIETRO RICOMPENSA . POLIZIOTTO A CASA MA CON UNA MISURA RESTRITTIVA PER LA LIBERTA' PERSONALE

ln data odierna, a seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica e condotte dalla Squadra Mobile di Caserta é stata eseguita un`ordinanza cautelare di arresti domiciliari emessa nei confronti  di Paolo Chianese, sovrimendente della Polizia di Stato, in servizio presso l`ufficio immigrazione del Commissariato di Castel Voltumo. L’ordinanza riguarda due distinti episodi di concussione commessi dal Chianese ai danni di alcuni cittadini cinesi per il rilascio o il rinnovo dei permessi di soggiorno. ln particolare, ,l’indagato ha richiesto alle vittime, per l`istruzione delle loro pratiche, ricompense in denaro, tentando di indurre i richiedenti alla consegna del denaro mediante la prospettazione di problematiche varie nella definizione delle stesse procedure; problematiche naturalmente  superabili con la dazione indebita. La condotta criminosa del Chianese ha pero comportato soltanto in un`occasione la dazione della somma di denaro richiesta, mentre la seconda volta le vittime hanno deciso di non assecondare la richiesta illecita, denunciando i latti alla polizia e determinando cosi l`avvio delle indagini. Tra l’altro, l`attività criminosa é stata compiuta anche attraverso l`indebita appropriazione di numerosi oggetti di modico valore esposti presso gli esercizi commerciali delle vittime, presso i quali il Chianese si e piu’ volte recato per poter parlare con le stesse vittime e cosi esercitando ulteriore pressione per indurre alla dazione illecita. L’indagine ha dunque consentito di accertare a gravi episodi di assoluta strumentalizzazione della funzione pubblica per perseguire scopi che nulla hanno a che vedere con il perseguimento dell`interesse generale, mirando piuttosto allo sfruttamento dei poteri derivanti dal predetto ruolo per conseguire vantaggi patrimoniali indebiti.