La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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lunedì 30 dicembre 2013

CASERTA (CE): LA GUARDIA DI FINANZA SEQUESTRA OLTRE UNA TONNELLATA DI FUOCHI PIROTECNICI.

Erano sicuramente destinati ad essere fatti esplodere nei festeggiamenti di fine anno della città di Caserta i 1.200 chilogrammi di materiale pirotecnico trovato e sequestrato dai militari della Compagnia di Caserta nel corso di due distinte operazioni condotte negli ultimi giorni.
L’attività si inserisce nell’ambito di un piano di intensificazione dei controlli in materia di contrasto alla commercializzazione abusiva di materiali esplodentipredisposta e coordinata dal Comando Provinciale di Caserta, in tutto il territorio della provincia storicamente interessato dal fenomeno illegale a tutela dell’incolumità pubblica e dei cittadini.
Tanti, negli ultimi giorni, i controlli eseguiti negli esercizi commerciali della zona: particolare attenzione è stata posta alla sicurezza nella detenzione dei materiali esplosivi che per la loro estrema pericolosità, possono causare ingenti danni a cose e soprattutto alle persone.
Ed è proprio nell’ambito di questi controlli che sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro gli oltre 1.200 kg di fuochi pirotecnici - fra cui fuochi pirici di IV E V categoria e materiale esplodente fabbricato artigianalmente privo di omologazione e classificazione, alcuni dei quali contenenti elevatissimo quantitativo di carica deflagrante.
Tutto il materiale era stoccato all’interno di duebox/garage adiacentia civili abitazioni, ubicati rispettivamentein Macerata Campania e a Caserta (CE) ed era detenuto in mancanza delle prescritte licenze di fabbricazione e vendita, non preventivamente denunciato alla competente Autorità di Pubblica Sicurezza.
I titolari dei due depositi sono stati denunciati alla locale A.G. per violazioni agli artt. 678 e 679 c.p. e alle norme del T.U.L.P.S.

Proseguirà, nel periodo delle festività natalizie, l’intensificazione delle attività di controllo su tutta la provincia casertana; controlli che hanno permesso di sequestrare ulteriori 3 quintali di fuochi dalla Compagnia di Capua.

GUARDIA DI FINANZA DI CASERTA: SCOPERTA A CASTEL VOLTURNO (CE) UNA VASTA ATTIVITA’ ILLECITA DI FURTO E RICETTAZIONE.

La Compagnia della Guardia di Finanza di Mondragone ha concluso una brillante operazione di servizio, che ha consentito di rinvenire mezzi pesanti di elevato valore commerciale e numerose autovetture di lusso,oggetto di furti avvenuti nelle province di Napoli e Salerno.

La scoperta dei Finanzieri è avvenuta per puro caso, a seguito di un ordinario controllo nei confronti di un soggetto di Casal di Principe, proprietario in Castel Volturno di un terreno agricolo noleggiato per ospitare un ripetitore di una nota compagnia di telecomunicazioni, finalizzato a verificare l’effettiva installazione dell’impianto e l’assolvimento dei relativi adempimenti fiscali.

I militari, allorquando sono giunti sul posto, hanno effettivamente constatato l’avvenuta installazionedelle antenne, ma si sono insospettiti dalla presenza, in un angolo del terreno, di due rimorchi parcheggiati a semicerchio, quasi a voler creare uno spazio riservato per nascondere qualche cosaalla vista di chi si trovasse a transitare in zona per caso.

Il proprietario del terreno, alla specifica richiesta della pattuglia operante,non è stato in grado digiustificare il motivo della presenza dei mezzi sul posto, in quanto, a suo dire, quella parte di terreno era stata concessa in locazione e, quindi, non era più nella sua materiale disponibilità.

Pertanto, i militari decidevano di effettuare un controllo più approfondito e,nascosti tra i due semirimorchi, hanno ritrovato due autovetture Mercedes, 3 autocarri e due macchine operatrici per il movimento terra, i cui successivi accertamenti hanno rivelato che i mezzi erano stati oggetto di furto nelle settimane precedenti.

Nascosti all’interno dei semirimorchi, inoltre,i Finanzieri hanno rinvenutonumerosi pezzi di macchine operatrici per il movimento terra, nonché diautovetture di lusso, tra cui una Ferrari 360, un quad e due Mercedes, una delle quali di proprietà di un noto calciatore.

I proprietari sono stati tutti contattati in modo da poter recuperare la disponibilità dei beni.

Le indagini, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere,proseguono per risalire agli autori dei reati.


La particolare operazione di servizio costituisce ulteriore testimonianza dell’impegno profuso dalla Guardia di Finanza di Caserta che, oltre a svolgere la propria esclusiva funzione di polizia economica e finanziaria, assicura i propri sforzi anche per il contrasto alla criminalità comune e per la tutela dei cittadini.

LOTTA ALL'OBESITA' - A CASERTA C INQUE MEDICI AL SERVIZIO DEI CITTADINI


Lotta all’obesità:
la Fondazione Italiana per la lotta all’obesità infantile e
 il Centro Polispecialistico integrato Villa Rosa di Caserta
insieme
per la prevenzione e la cura del sovrappeso e dell’obesità adulta e infantile

Lotta all’obesità: la Fondazione Italiana per la lotta all’obesità infantile e il Centro Polispecialistico integrato Villa Rosa di Caserta insieme per la prevenzione e la cura del sovrappeso e dell’obesità adulta ed infantile che in Campania colpiscono il 47% della popolazione, con 2 milioni e 700mila casi registrati (ossia un cittadino su due), e di questi 1 su 3 è un bambino dai 6 agli 11 anni.
Dal 2 gennaio 2014 a Villa Rosa uno staff dedicato alla lotta contro l’obesità adulta ed infantile sarà disponibile, gratuitamente solo per i bambini fino ai 14 anni, per visite, diagnosi ed indicazioni sulle terapie da seguire.
Si tratta di un’alleanza di grande rilievo per il territorio, in quanto è la prima volta che la Fondazione Italiana per la lotta all’obesità infantile individua una sua sede regionale in una Struttura Polispecialistica per affrontare la malattia che pone l’Italia al primo posto in Europa per casi registrati, e che vede proprio la Campania leader nazionale per obesità infantile e adulta.
“Un’emergenza che ne trascina con sé altre, tutte legate alle conseguenze del sovrappeso – spiega Mariano Pizzuti, urologo, andrologo e direttore sanitario dei Villa Rosa - Ed è per questo che il professore Marco Gasparotti, presidente della Fondazione Italiana per la lotta all’obesità infantile, ha deciso stabilire la sede regionale a Villa Rosa, struttura che della multidisciplinarietà ha fatto il suo elemento distintivo in Campania”.
“Quando si parla di obesità – sottolinea Marco Gasparotti,  presidente della Fondazione e noto al grande pubblico come chirurgo plastico tra i migliori al mondo - occorre considerare tutte le patologie ad essa connesse, ossia diabete, problemi cardiocircolatori, gastrointestinali, ginecologici e urologici, ortopedici e odontoiatrici, fino ad arrivare a quelli oncologici. Purtroppo in Italia manca la consapevolezza di una malattia per la quale occorre fare prevenzione, manca la coscienza che un bambino grasso sarà un adulto malato, e che un adulto in sovrappeso corre rischi di salute anche seri. Il sistema sanitario nazionale affronta e copre solo le spese di malattie conseguenti all’obesità e al sovrappeso, con una spesa di 19 miliardi di euro annui che diventano 23 se si considerano le giornate lavorative perse.
“Siamo di fronte a statistiche impressionanti – evidenza Luigi Schiavo, nutrizionista presso il Centro Medico Villa Rosa e Referente Regionale della Fondazione Italiana per la lotta all’obesità Infantile - In Italia negli ultimi 40 anni si è avuto un incremento di obesità infantile del 300% e si è registrata una crescita del 5% annuo negli ultimi 5 anni; è quindi chiaro che occorre agire subito e fermare il trend di crescita positivo, soprattutto attraverso l’educazione alimentare, da impartire innanzitutto ai genitori. Ed è questo il motivo per il quale, per la prima volta in Italia, l’unica Fondazione Italiana per la lotta all’obesità infantile ha stretto la mano all’unico Centro Italiano polispecialistico integrato all’altezza di accettare e vincere la sfida”.
E questo Centro è di Caserta ed è Villa Rosa, struttura polispecialistica che si interessa, dalla sua fondazione, anche del trattamento dietologico e chirurgico dell’obesità sia adulta che infantile nonché del trattamento medico-chirurgico della cellulite.

Perché anche la cellulite è una malattia dichiarata tale 15 anni fa dall’Organizzazione Mondiale della Salute – sottolinea Gasparotti - Colpisce il 94% delle donne, molte delle quali si rivolgono alla chirurgia estetica del dimagrimento per risolvere il problema. Ricorrere al bisturi deve essere solo l’ultimo step di un percorso di salute che va affrontato fin dai primi mesi di vita del bambino. Insegnare ai genitori le regole della corretta alimentazione per i bambini serve anche ad insegnare loro come prendersi cura di sé”. 
Dal 2 gennaio 2104, previa prenotazione al numero 0823 1702419, la visita, la diagnosi, e le indicazioni sulle terapie da seguire per i bambini fino a 14 anni saranno  gratuite.
Adulti e bambini avranno a disposizione specialisti, tra i quali il professore Marco Gasparotti, i dottori Mariano Pizzuti e Luigi Schiavo, la psicologa Alessandra Canitano, e l’igienista dentale Manuela Martignoni.  

domenica 29 dicembre 2013

TERREMOTO IN PROVINCIA DI CASERTA - ESCLUSIVO PARLA UN TESTIMONE OCULARE - L'AVVOCATO GIOVANI AMENDOLA MEMBRO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA CAMERA CIVILE

Paura, sgomento , incredulità ma soprattutto panico quando la scossa di terremoto, la seconda in  ordine cronologico delle ore 18,08 ,la prima si è avuta cinque minuti intorno alle 18,03 ( vedere la lista terremoti dell’INGV), si è consumata quando tutta la popolazione si recava presso le chiese o era in casa per i giochi natalizi organizzata in queste feste . Abbiamo raggiunto telefonicamente dopo la scossa più pesante  uno dei testimoni oculari, l’avvocato Giovanni Amendola membro del consiglio direttivo della camera civile di Santa Maria Capua Vetere. “ Se devo dire la sincera verità come me anche aqltri persone hanno avuto paura , molta paura . Mi trovavo  all’ainterno della chiesa a Piedimonte Matese perché mi recavo per  ascoltare la santa messa  officiata dal parroco del paese. Ad un certo punto abbiamo sentito una sciame fortissimo e una ondulazione che ha fatto cadere tutti i suppellettili fra cui anche vasi , uno di questi mi ha sfiorato e non sono ferito per miracolo. Poi tanta paura e la gente che spingeva per uscire , calcinacci che cadevano dai cornicioni dei palazzi storici , insomma un panico indescrivibile” . ci sono stati dei feriti fra la folla ?? nessuno a quanto ho visto dopo, quando ero in strada, hanno riportato ferite anzi sembra ched in ospedale nessun pronto soccorso d’urgenza è stato eseguito . Ma resta comu8nque la paura . Per adesso possiamo dire che la situazione si è tranquillizzata anche perché la puara è stata tanta , ma sembra che soltanto alcuni palazzi storici e qualche chiesa hanno subito danni riparabili. Al momento , anche se qualcuno è rimasto in strada, molti sono rincasati nelle proprie case”.
In totale ne sono trentradue le scosse registrate dal sismografo dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia,  di cui trentuno e l’ultima è delle 22,10 inferiore a i tre gradi di magnitudo, una soltanto ha in ogni caso è stata pèiù pesante ed è quella delle 18,08 , ma poi lo sciame è andato via via calmandosi .

 Ai prossimi aggiornamenti    

TERREMOTO IN PROVINCIA DI CASERTA - TREMANO I PALAZZI DI CASERTA , SANTA MARIA CV E ALTRE CENTRI - SCOSSA INTORNO AL 3 MAGNITUDO

Alle ore 18,06 la terra ha tremato di nuovo  in provincia di Caserta . Se sussegue un'altra avvenuta intorno alle 17,03 con l'epicentro sui monti del Matese . Qualche munito fa hanno tremato anche i palazzi di Caserta e Santa Maria Capua Vetere , ma non ci sono danni per adesso , saremo più precisi nelle prossime ore . Intanto chio vuole consultare l'istituto geofico può collegarsi a questo sito.
http://cnt.rm.ingv.it/

CARABINIERI IN AZIONE - LE OPERAZIONI DEL GIORNO IN PROVINCIA DI CASERTA

I Carabinieri della stazione di Marcianise, hanno proceduto all’arresto di tre donne, con l’accusa di concorso in furto aggravato. Le donne S.M., S.R. di Aversa, e S.I. di Sant’Antimo (NA), dell’età compresa tra i 30 ed i 25 anni, erano state notate da personale addetto alla vigilanza del Centro Commerciale Campania, mentre con fare sospetto si aggiravano tra diversi punti vendita.
A quel punto, veniva richiesto l’intervento di personale della Stazione Carabinieri di Marcianise che da una prima ispezione riscontrava che le donne erano in possesso di capi di abbigliamento asportati previa effrazione del sistema antitaccheggio da alcuni negozi di quel centro commerciale per un valore commerciale pari ad euro 2.000 circa.
La successiva perquisizione svolta sul veicolo in loro uso, consentiva di rinvenire altri capi di abbigliamento in precedenza asportati da altri punti vendita di abbigliamento classico e sportivo siti presso il centro commerciale Outlet “La Reggia”, sito nelle vicinanze.
Pertanto le tre donne sono state accompagnate in Caserma per gli accertamenti di rito e successivamente tradotte presso le rispettive abitazioni agli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.
In particolare si specifica che l’odierno interventoè stato eseguito dai militari dell’Arma impegnati in servizio esterni con la stazione mobile, un particolare servizio di prossimità disposto dalla Compagnia Carabinieri di Marcianise e che si concentra - soprattutto nei fine settimana - nell’area commerciale compresa tra il centro commerciale Campania e l’outlet “La Reggia” ove solitamente e soprattutto in questo  periodo si registra l’afflusso di numerosissimi visitatori. 


CONFERENZA STAMPA DI FINE ANNO IN PROVINCIA. AMBIENTE, SCUOLA, CULTURA E SPORT I TEMI CALDI. ZINZI: “LAVOREREMO FINO ALL’ULTIMO MINUTO PORTANDO AVANTI GLI IMPEGNI PER QUESTO TERRITORIO. L’ABOLIZIONE DELLE PROVINCE? PER RISPARMIARE BASTEREBBE TAGLIARE LE INDENNITA’ A GIUNTA E CONSIGLIO”.


“Nel 2013 abbiamo realizzato un lavoro di buona qualità e proficuo i cui frutti si raccoglieranno in futuro. Ringrazio la maggioranza e l’opposizione perché quando si lavora così bene la fetta di merito va divisa e promuovo la Giunta a pieni voti”.

Stamani il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, ha incontrato i giornalisti e ha tracciato il bilancio delle attività realizzate dall’Ente di Corso Trieste nell’anno che sta per concludersi. Accanto a lui, nella Sala Giunta del Palazzo della Provincia, gli assessori Gianpaolo Dello Vicario, Francesco Zaccariello, Giuseppe Rocco, Giovanni Mancino, Donato Affinito, Pietro Riello e Stefano Giaquinto.

Ambiente, scuola, cultura, lavoro e sport sono stati tra i temi caldi dibattuti nel corso della conferenza stampa. “Stiamo completando lo svuotamento del sito di stoccaggio di Ferrandelle all’interno del Comune di Santa Maria La Fossa e abbiamo liberato Lo Uttaro dal cosiddetto panettone. Con la polizia provinciale - ha spiegato il presidente Zinzi – è stata effettuata un’accurata operazione di pulizia delle piazzole di sosta lungo la variante Anas. Così come un’importante azione viene quotidianamente compiuta sui territori grazie alle Guardie Ambientali Volontarie. A tal proposito annuncio l’intenzione di istituzionalizzare un corso annuale di 100 Gav che poi saranno assorbite dai Comuni”.
Per quanto concerne il settore Scuola, il presidente ha sottolineato come il piano di dimensionamento scolastico approvato dalla Provincia sia stato ampiamente condiviso dagli operatori e come sia stata effettuata un’operazione di abbattimento dei fitti passivi che ha portato ad un risparmio del 30%.

Uno sguardo poi anche ai successi ottenuti con lo sport, grazie anche all’impegno della Provincia di Caserta a favore dei principali sodalizi, ma pure attraverso la concessione delle palestre scolastiche e del Palazzetto di via Medaglie d’Oro (recentemente del tutto rifatto) alle società sportive operanti sul territorio a tariffe agevolate.




“In  questo bilancio di fine anno assegno – ha continuato Zinzi – un segno positivo al settore della Cultura grazie al lavoro effettuato con il Museo Campano di Capua e il nostro impegno, che darà i suoi frutti, nel nuovo anno, per la realizzazione di una sede del Conservatorio a Caserta. Villa Vitrone sarà restituita alla cultura con l’allocazione al suo interno di una biblioteca provinciale, di un museo dello sport e di una sezione dedicata alla Fondazione Olivetti”.
Il presidente Zinzi ha lanciato in conferenza stampa segnali forti su alcuni temi particolarmente sentiti in questo periodo come la vicenda legata al ddl Delrio destinato a svuotare di contenuti le Province.

“Quella di abolire le Province – ha spiegato Zinzi – è un’operazione che è servita a tutti i partiti politici per attirare su loro stessi un’attenzione mediatica. Se davvero lo scopo è quello di risparmiare denaro, allora propongo di mantenere inalterate le funzioni delle Province e di abolire le indennità ai presidenti, ai componenti delle Giunte provinciali e dei Consigli. Non sappiamo cosa accadrà, ma lavoreremo fino all’ultimo minuto portando avanti gli impegni per Terra di Lavoro”.

Il 2013 è stato poi l’anno del completamento della pianificazione del territorio attraverso l’approvazione del Ptcp, del piano energetico e del piano trasporti.
Chiara anche la posizione del presidente Zinzi sui passi da compiere in vista del completamento del Policlinico (“Le cave che insistono su Maddaloni e Caserta vanno delocalizzate, tutelando i livelli occupazionali), così come sulla Reggia di Caserta (“Ho proposto il modello Venaria e continuo a pensare che sia la ricetta vincente. Il Polo museale Napoli – Caserta è una iattura e porrà la Reggia, che è un monumento tra i più belli al mondo, al pari di altri beni dal valore infinitamente inferiore”).


L’ultima riflessione del presidente Zinzi riguarda il grado di attenzione rivolto dalla Regione Campania alla provincia di Caserta. “Purtroppo, a partire dai consiglieri regionali di tutti gli schieramenti, non c’è quell’interesse a riservare le risorse adeguate allo sviluppo di questo territorio. La provincia di Caserta è centrale ma purtroppo spesso mi trovo da solo a combattere battaglie senza il necessario supporto da parte dei rappresentanti politici e istituzionali di questa terra”, ha concluso Zinzi.

CASTELVOLTURNO - INTENSA ATTIVITA' DEL COMMISSARIATO DEL LITORALE CONTYRO L'ILLEGALITA' NEI PUBBLICI ESERCIZI

L’attività di prevenzione e repressione dei reati in genere, posta in essere dagli uomini del Commissariato di P.S. di C/Volturno, diretto dal Vice Questore Aggiunto d.ssa C. D’AMORE, ha avuto, con l’approssimarsi delle festività di fine anno, un’ulteriore intensificazione con i numerosi controlli effettuati all’interno dei locali, soprattutto bar, disseminati nel territorio cittadino e, sovente, ritrovo di pregiudicati. Numerosi sono stati gli esercizi “visitati” dagli uomini della Squadra Volante con più di 100 soggetti controllati, molti dei quali, com’era prevedibile, gravati da precedenti di polizia e nei confronti dei quali è stata avviata la procedura amministrativa, prevista dal Testo Unico delle Leggi di P.S., finalizzata al loro rimpatrio nei luoghi di provenienza (si tratta del comunemente inteso “Foglio di Via”), strumento, certamente, da ritenersi ancor prezioso per contrastare il radicamento di pregiudicati provenienti da altre località e non residenti.
Altrettanto importante, senza dubbio, è da ritenersi l’attività svolta dalla Squadra Amministrativa del Commissariato di C/Volturno, coordinata dalla Questura di Caserta in tema di contrasto alla diffusione, a vista d’occhio, di sale giochi e scommesse che, come le cronache dimostrano, suscitano non poco allarme sociale in molti strati della popolazione, soprattutto in quella meno abbiente, preoccupata, fortemente, dal diffondersi di una nuova patologia, parliamo della “ludopatia”, con conseguenze, purtroppo, spesso anche gravissime e che non risparmia neanche i minori, nient’affatto preoccupati di marinare gli studi, attratti anche loro, dalla possibilità, assai aleatoria, di facili guadagni.
In questa ottica, quindi, vanno inseriti i numerosi controlli effettuati negli esercizi pubblici, finalizzati non solo ad accertare il possesso delle prescritte autorizzazioni ma anche e soprattutto che le stesse “macchinette” non fossero manomesse e quindi, di conseguenza, fuori dal circuito legale e gestite da clan camorristici, per i quali, chiaramente, i business del gioco è sicuramente appetibile per gli enormi introiti che garantisce.
Allo stesso modo, l’attività degli uomini del Commissariato di C/Volturno, anche in questo caso coordinata dalla Questa di Caserta, ha interessato gli esercizi dediti alla raccolta di scommesse sportive, al fine di verificare la sussistenza dei requisiti previsti, in tema, dalla normativa vigente e che prevede, anche in questo caso, il rilascio della licenza da parte del Questore, il cui rilascio è subordinato non solo alla titolarità di una concessione, per quanto riguarda l’allibratore per conto del quale l’intermediario (si tratta del titolare dell’esercizio) raccoglie le scommesse sugli eventi sportivi ma anche l’accertamento di quei requisiti di incensuratezza di chi intende svolgere detta attività e che ha lo scopo di impedire e contrastare le organizzazioni criminali e quindi impedire loro di inserirsi in un settore strategico per gli ingenti guadagni che garantisce.

Nell’ambito di queste attività preventive, gli uomini del Commissariato di P.S. di C/Volturno, hanno deferito all’A.G. di S. Maria C.V., per la violazione prevista dall’art. 4 della L. 401/89, che disciplina l’esercizio della raccolta di scommesse sportive,  otto titolari di altrettanti esercizi pubblici, privi della prescritta licenza prevista dall’art. 88 del T.U.L.P.S.  




 il giorno 28 dicembre 2013 personale del Commissariato di Polizia di Castel Volturno, diretto dal Vice Questore Aggiunto Dott.ssa Carmela D’AMORE, nel corso dei controlli predisposti da quest’Ufficio alle persone sottoposte agli arresti domiciliari e alle altre misure soggette ad obblighi di polizia, nelle prime ore del pomeriggio odierno, in Caste Volturno, ha tratto in arresto il pluripregiudicato  ZINETTI Giuseppe, di anni 36.
Risultato assente all’atto controllo, il predetto è stato successivamente tratto in arresto perché resosi responsabile del reato di evasione dagli AA.DD.
 Dopo pochi minuti dall’accertamento della sua evasione, infatti, gli agenti operanti, con stupore, notavano rientrare lo stesso con una busta della spesa contenente alimenti, riferendo nella circostanza di esser uscito perché aveva bisogno di fare compere, nonostante fosse già autorizzato ad uscire per due ora al giorno, negli orari anti meridiani.
Detenuto dal 10.08.2013, in regime di arresti domiciliari, per una precedente condanna alla reclusione di anni 1 e mesi 6 di reclusione, lo ZINETTI, infatti, già godeva di un permesso permanente che gli consentiva di uscire di casa dalle ore 09.00 alle ore 12.00 per esigenze di vita quotidiana.
Al termine delle attività di rito, dopo essere stato accompagnato negli uffici del Commissariato per il più a praticarsi, l’arrestato veniva riaccompagnato presso il luogo di detenzione, ove rimarrà in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di S.M.C.V , fissato dall’A.G. per la mattinata del 30.12.2013, ove sarà tradotto a cura della stessa p.g. del Commissariato di Castel Volturno.


CARABINIERI IN AZIONE LE OPERAZIONI DEL GIORNO IN PROVINCIA

1.    In Parete, nella tarda serata di ieri, due persone con il volto travisato da una sciarpa, di cui uno armato di fucile a canne mozze, irrompevano all’interno di un bar del posto e sotto minaccia si impossessavano della somma di circa euro 500. Dopodiché, i malviventi si dileguavano bordo di un’autovettura alla cui guida vi era un terzo complice ad attenderli. Sul posto intervenivano i Carabinieri della locale Stazione.

2. In Caserta, i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto all’arresto in flagranza, per furto di energia elettrica, di D. V. cl.1983 del luogo. Nella circostanza veniva accertato, unitamente a personale della Società Enel, che l’uomo aveva creato un allaccio abusivo del proprio contatore  su quello del condominio, prelevando, in questo modo, fraudolentemente energia elettrica. Quindi, cosi come disposto dall’A.G. lo stesso veniva sottoposto alla misura degli arresti domiciliari  in attesa della celebrazione del rito direttissimo.



Caianello. 600mila euro per restaurare il borgo di Aorivola

Caianello. Il Comune ha ricevuto un finanziamento europeo di 584mila euro per quanto riguarda il recupero dei centri storici. Questi importanti fondi sono stati fortemente voluti da parte del Sindaco Marino Feroce e di tutto il gruppo di maggioranza. Inizialmente i fondi europei non erano stati assegnati, ma con impegno e caparbietà questi sono finalmente arrivati nel piccolo paese dell'alto Casertano. Il finanziamento interesserà il piccolo borgo di Aorivola, già affascinante e ricco di storia, ma che certamente necessita di una fase di restauro e valorizzazione. La parte bassa di Caianello, quella per intenderci nei pressi del casello autostradale, gode già di uno forte sviluppo commerciale. Infatti, negli ultimi anni, sono sorte tante attività recettive e agriturismi. Ma adesso, con l'arrivo di questi fondi, si punterà anche al rilancio del settore turistico nella parte alta del paese. Il Comune di Caianello però non vuole fermarsi qui. Sono stati presentati, infatti, anche altri progetti simili a quello per il borgo di Aorivola, per recuperare pure i vari borghi di Gaudisciano, Poza e Caianello Vecchio. Inoltre si cercherà di riportare il mercato settimanale in paese dopo 80 anni e di inserire l'intero territorio nel Parco regionale di Roccamonfina, per ottenere maggiori benefici anche in ambito ambientale. Il Sindaco e la maggioranza del Comune di Caianello, dopo 4 anni e mezzo di sana gestione economica del paese, puntano a tutto questo per rilanciare il turismo del piccolo centro. “Sono pienamente soddisfatto di questo finanziamento” ha riferito il primo cittadino Feroce “Abbiamo lottato a lungo per ottenerlo, sarà un investimento importante su quell’area del territorio che ha già visto diverse opere realizzate come il ripristino del pieno funzionamento del cimitero e il rifacimento del manto stradale lungo l’asse viario che da Aorivola permette di raggiungere Poza e Magnano”. Per quanto riguarda l’area per cui sono stati concessi i finanziamenti va ricordato che un tempo l’Arcidiocesi di Santo Stefano che ha sede proprio all’interno del borgo era uno di Caianello dei grandi luoghi di interesse fino agli anni ‘50 e ‘60, poi con lo spopolamento delle aree maggiormente periferiche si è avuto un certo degrado, che potrebbe sparire grazie all’ampia disponibilità economica del progetto che permette di intervenire sia nelle proprietà pubbliche che in quelle private che hanno dato la loro disponibilità. Insomma lo sviluppo turistico di Caianello passerà per Aorivola.
ANDREA DE LUCA

DUE GIORNI BIBLICA ALLA DIOCESI DI CASERTA PRESSO IL CENTRO MULTIMEDIALE - PRESENTE IL PROFESSOR DI VIRGILIO

Si è conclusa la Due giorni biblica”  (27 e 28  Dicembre 2013) organizzata dal CAB (Centro Apostolato Biblico) della Diocesi di Caserta, presso il Centro Multimediale della parrocchia SS Nome di Maria a Puccianiello. 
Don Valentino, Vicario della Nuova Evangelizzazione, intervistato ha dichiarato: Come ogni anno è stato presente il biblista Sac. Don Giuseppe de Virgilio prof. della Pontificia Università Santa Croce di Roma, che ha introdotto i convegnisti e gli Animatori Biblici sul tema della centralità della Parola di Dio nella pastorale Diocesana.
Particolarmente attenti gli Animatori Biblici sul tema della “crisi” della Bibbia soprattutto quando don Giuseppe ha trattato il tema della “crisi”della Bibbia soffermandosi  sul personaggio di Giobbe e la sua storia (l’improvvisa sciagura, la grande imprecazione, lo sviluppo del dramma); la “crisi” come incredulità nel N.T.; la “crisi” come giudizio attraverso il racconto di Nicodemo.
Oggi viviamo un tempo di crisi che non significa di disperazione ma occasione per esprimere un “giudizio” sulla propria esistenza passando dalla Parola di Dio alla Preghiera come momento di incontro con Dio.
Ci sono stati vari interventi effettuati in sala soprattutto quando sono stati toccati i temi antropologici riguardanti l’incarnazione della Fede nella nostra vita.
Complessivamente hanno partecipato oltre cento Animatori Biblici, con sacerdoti e diaconi e tutti insieme si è riletto l’esortazione apostolica di papa Francesco che ci invita a donare a tutti la gioia del Vangelo.
Il convegno/incontro si è concluso elencando i vari appuntamenti che il CAB propone per il 2014 e tra questi va ricordato che ogni mese, sarà letto un libro della Bibbia passando da parrocchia in parrocchia e che dal 30 giugno al 4 luglio ci sarà la XVIII Settimana Biblica Nazionale sul libro dell’ Apocalisse ( vedi allegato)

sabato 28 dicembre 2013

CASTEL VOLTURNO LESIONE AD UNA CONVIVENTE ARESTATO EXTRACOMUNITARIO

Comunicasi che nella tarda serata di ieri 26 u.s., personale del Commissariato Castel Volturno - Ufficio Volanti è intervenuto in località Destra Volturno, a seguito di una segnalazione pervenuta al servizio 113, il cui interlocutore faceva richiesta di un intervento urgente per aggressione da parte di persona convivente. Giunti sul posto gli operanti, non ricevendo risposta dall’interno dell’abitazione del richiedente,   provvedevano a chiamare il medesimo sull’utenza mobile precedentemente rilevata, tramiate la quale lo stesso riferiva di essere stato rinchiuso in casa dall’esterno,  unitamente al proprio anziano genitore, dopo essere stati selvaggiamente picchiati da un giovane tunisino loro ospite. Dopo alcuni secondi dall’arrivo della Volante, gli stessi venivano fatti uscire dal malintenzionato che veniva prontamente bloccato dopo essere stato disarmato da un grosso cacciavite che, incurante della presenza degli agenti, continuava a brandire. Ai poliziotti i due malcapitati riferivano quindi di aver vissuto attimi di puro  terrore, temendo seriamente per la loro vita, e  di essere stati percossi e minacciati di morte, inizialmente con un vero macete, e successivamente con un giravite, il tutto senza alcun apparente motivo. A dire delle vittime di quell’insano gesto, il giovane di nazionalità tunisina, L.B. classe ’88, era loro ospite a titolo gratuito da circa un anno, e si occupava saltuariamente di accudire l’anziano proprietario dell’appartamento. All’interno dell’abitazione gli agenti rinvenivano e sequestravano anche il macete, oltre al cacciavite sottratto al giovane energumeno, rinvenendo altresì un elevato numero di bottiglie di super alcoolici, il cui abuso potrebbe verosimilmente scatenato la follia aggressiva del L.B. Al termine dell’intervento, accompagnato negli uffici del Commissariato per gli adempimenti di rito, il giovane veniva deferito all’ A.G., in stato di libertà, per i reati di minaccia aggravata e lesioni. Successivamente, accertata la regolarità della sua posizione sul territorio italiano, il predetto veniva rilasciato, anche alla luce di una riscontrata preesistente domanda di emersione  dal lavoro irregolare ai sensi dell’art. 5 del decreto legislativo n.109 del 16.lug.2012. Dopo l’intervento,tempestivo ed efficace del personale intervenuto sul posto, il richiedente ha mostrato vivi sentimenti di gratitudine nei confronti della Polizia di Stato.

ORTA DI ATELLA - FUOCHI ILLEGATI C'è IL SEQUESTRO DEI CARABINIERI

L’Attività eseguita in Orta di Atella, daiCarabinieri della locale stazione coadiuvati da personale specializzato degli Artificieri del nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Caserta, che ha portato, in data odierna al deferimento di due persone ed al sequestro di 290 kg di materiale esplodente per un valore di 34.000 euro circa, costituisce il risultato del capillare dispositivo predisposto in ambito provinciale volto a contrastare il dilagante fenomeno della produzione e vendita di fuochi illegali che ogni anno, proprio a ridosso del capodanno prolifica nelle aree della provincia. Quest’anno la massiccia presenza dei militari dell’Arma e l’aumento dei controlli agli esercenti del settore si propone di infrenare gli incidenti e le vittime che ogni anno vedono protagonisti sprovveduti e spesso bambini. In prima linea la Compagnia di Marcianise è particolarmente proiettata nell’area atellana, da sempre al centro della produzione e della vendita degli artifizi pirici vietati nella provincia.

 In Orta di Atella, i Carabinieri della locale stazione coadiuvati da personale specializzato degli Artificieri del nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Caserta, al termine di  mirate attività connesse al contrasto della fabbricazione e commercio abusivo di materiali esplodenti, hanno deferito, in stato di libertà,    un cinquantunenne del luogo. L’uomo, nelcorso della perquisizione domiciliare operata dai militari dell’Armaè stato trovato in possesso di nr. 43 pacchi da 20 pezzi ciascuno di artifizi esplodenti pericolosi ed illegali per un peso complessivo di kg. 40 ed un valore economico pari ad euro 4.000 circa. L’ulteriore sviluppo degli elementi indiziari raccolti presso l’abitazione del deferito ha consentito di svolgereun ulteriore servizio che ha condotto al deferimento di un secondo soggetto di Frattamaggioreche, a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato  anch’egli in possesso di kg 250 di materiale esplodente del valore commerciale di euro 30.000 circa.  Gli artifizi pirici e il materiale esplodente sono stati, invece, posti sotto sequestro.

martedì 24 dicembre 2013

BUON NATALE- ECCO A CHI FACCIO GLI AUGURI DI NATALE ..................

Se c’è una cosa più bella delle festività natalizie è quella del santo  del Santo Natale. Per questi motivi desidero porgere gli auguri di NATALE a chi festeggia da solo ed non ha nessuno, a chi per vicissitudini si trova negli ospedali, a chi per motivi di carattere giudiziario si trova a casa o in istituti di pena, a chi non c’è più, a chi si trova  e si troverà senza un lavoro all’inizio dell’anno  ed ai bambini che non hanno ne un padre o una madre perché deceduti e a tutti i padri e le mamme che si sono separati e soprattutto ai figli che non possono assaporare la festività per stare insieme a mamma e papà . a chi infine non ha partecipato a nessun cenone di Natale perché non ha i soldi perché gli evasori fiscali se li sono pappati con fatture false o hanno frodato chi stasera desiderava mettere un piatto caldo a tavola. E’ certamente un Natale strano, ma queste persone che ho elencato sono le sole che si meritano un Natale sereno e piena di gioia perché non dovranno mai finire di combattere contro una solitudine  e la malinconia . Buon natale a queste persone che si meritano di più, Gesù sa .  
E come diceva il Maestro Bruno D'Orta........ IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO !!!

24.12.2013 NAPOLI E CASERTA. I CARABINIERI CATTURANO DUE AFFILIATI A “CLAN” DI CAMORRA.

napoli, alla stazione piazza Garibaldi, i carabinieri del Comando Provinciale hanno rintracciato e arrestato FABBROCINO Giovanni, 39 anni,  figlio del boss Mario FABBROCINO, attualmente detenuto, capo dell’omonimo clan operante nell’area vesuviana. Lo stesso era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, per estorsione aggravata dalle finalità mafiose.

Caserta, i carabinieri del Comando Provinciale hanno, invece, catturato in una contrada di Durazzano (BN) PISCITELLI Raffaele, 45 anni, del “clan Carfora” operante in Maddaloni (CE) e comuni limitrofi, latitante dall’aprile 2013, ricercato per più provvedimenti restrittivi emessi dall’A.G. per traffico di sostanze stupefacenti ed evasione.

Maggiori dettagli saranno resi noti, alle ore 10,30, nel corso di una conferenza stampa congiunta dei carabinieri di Napoli e Caserta, presso il comando Provinciale di Napoli.



CASERTA. PRESO DAI CARABINIERI IL RAS DELLA DROGA RAFFAELE PISCITELLI DETTO “O CERVINESE”. LA SUA LATITANZA E’ DURATA 9 MESI.

AI PROSSIMI AGGIORNAMENTI

lunedì 23 dicembre 2013

CARABINIERI IN AZIONE - LE OPERAZIONI DEL POMERIGGIO IN PROVINCIA

1.    In Frignano i Carabinieri della locale stazione davano esecuzione all’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti del cittadino marocchino IhissiLarbi, cl.1969, domiciliato in Frignano, già sottoposto alla detenzione domiciliare per ricettazione. L’arrestato, quindi, è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.


2.    I Carabinieri della Stazione di Marcianise, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, per lesioni personali, minaccia e atti persecutori, emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di Mezzacapo Pietro, cl.1978, domiciliato in Pastorano. Il provvedimento in parola scaturisce al termine di un’attività’ d’indagine svolta dalla citata Stazione a seguito di una denuncia sporta dai familiari del Mezzacapo,per maltrattamenti posti in essere  dal medesimo nei loro confronti. L’arrestato, quindi, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.

 In Mondragone i Carabinieri della locale stazione hanno proceduto all’arresto di Ceraldi Cosimo, cl.1965, del luogo, affiliato al locale clan camorristico denominato “Gagliardi-Fragnoli”, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per violazioni in materia di stupefacenti, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’ufficio G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Il provvedimento in parola è scaturito a seguito della violazione degli obblighi imposti da quella misura restrittiva, accertata nel corrente mese. L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

CASERTA - LA VICENDA DEL CORNO TIENE ANCORA BANCO - INTERVENTO DI PIERPAOLO PUOTI

Confesso che non avrei voluto più parlare della XIV Leuciana Festival – Holy Voices Christmas Event, ma di fronte a quello che si sta consumando in questi giorni, con tracotanza, non è possibile tacere.
La dinamica di queste manifestazioni si palesa nella sua piena follia: mentre stiamo attraversando un Natale di rigore che dovrebbe indurci ad azioni forti di rilancio della nostra economia cittadina, distribuiamo ai soliti,senza procedure ad evidenza pubblica, risorse pubbliche per 375.000  €.
Con questi soldi destinati alla promozione del territorio si sarebbe potuto creare qualcosa di più stabile per la città, magari nelle aree intorno alla Reggia, visto il loro stato di abbandono e degrado: penso alla zona antistante la Flora, terra di nessuno nelle ore notturne ma luogo ideale per eventi stabili di promozione della città; penso alla follia del terminal bus davanti la stazione ferroviaria, pessimo impatto per lo sventurato turista “fai da te”; penso alla confusione che crea la Caserma Pollio ed il suo insulso parcheggio dove ingresso ed uscita delle auto coincidono sull’unica arteria che garantisce il flusso delle auto fuori dalla città.
Sindaco ma hai mai percorso via Roma le serate dei weekend  e ti sei mai accorto che il traffico è determinato dalla sosta selvaggia e dal flusso di auto in ingresso ed in uscita dal parcheggio Pollio. Ma non era un parcheggio provvisorio? Non andava chiuso una volta a regime quello sotterraneo? Addirittura ne facciamo oggetto di un nuovo affidamento?
Tornando allaXIV Leuciana Festival – Holy Voices Christmas Event, fra il 4 ed il 6 dicembre il comune di Caserta ha impegnato 254.572 €, attraverso 34 determine per liquidare altrettanti fornitori.
Leggendo alcuni di questi atti, si scopre che i 5 cori gospel sono costati 74.250 €, quindi, se la matematica non è un’opinione, 14.850 € ognuno al netto impianto luci, audio,etc; proseguendo nella lettura, si liquida la progettazione del corno per 10.000 € nonostante l’autore dichiari che il suo è un vecchio progetto.
Il massimo lo si raggiunge liquidando  ad un fornitore una prestazione da 20.000 € iva ESCLUSAa fronte di una nota con cui lo stesso fornitore accettava  di fare il lavoro liquidato per € 20.000 iva INCLUSA.
Concludo con rammarico, affermando che mi dispiace per la mia città che non merita tanta approssimazione, tanta  superbia e totale assenza di visione.
p.s. il corno andrà via solo dopo il 6 gennaio…..   
                                                                  dr Pierpaolo Puoti


CARABINIERI IN AZIONE - LE OPERAZIONI DEL GIORNO IN PROVINCIA

1.    FERMATI AD UN POSTO DI CONTROLLO TENTANO DI CORROMPERE I CARABINIERI MA VENGONO ARRESTATI.

Marcianise (CE). E’ accaduto in via Toselli. I carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Marcianise nel corso di un posto di controllo hanno arrestato, in flagranza di reato   DALAE MIHAI FELIX, cl. 85 e DEACONU ION, cl. 62, entrambi rumeni. I due, che viaggiavano a bordo di autoveicolo Mercedes Vito con targhe rumene sono stati fermati dai carabinieri per un controllo alla circolazione stradale nel corso del quale, al fine di evitare la contestazione di infrazioni al codice della strada, tentavano di consegnare ai militari una banconota da euro 20,00 proponendola come “regalo” per non essere multati. Naturalmente il tentativo di indurre i militari della benemerita ad omettere un atto proprio del loro Ufficio non è andato a buon fine tant’è che i due sono stati arrestati con l’accusa di istigazione alla corruzione in concorso.

2.    Nel corso della notte in Pontelatone (CE), S.P. 107, loc. Patricella, via Ponte Pellegrino, i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Capua e quelli della Stazione Carabinieri di Formicola sono intervenuti per rilevare un incidente stradale mortale avvenuto tra l’autovettura Alfa Romeo 166, condotta da B.F. cl. 87 di Santa Maria C.V. (CE) e l’autovettura  Fiat Uno, condotta dal proprietario DI RAUSO Gennaro,cl. 35, di Pontelatone,  coniugato, pensionato. Ancora da stabilire la dinamica dell’incidente. Quello che al momento è emerso è che vi è stata una collisione frontale tra i due veicoli che procedevano in senso di marcia contrario.
A seguito del violento impatto il DI RAUSO è deceduto sul colpo mentre il conducente dell’altra vettura è stato medicato e dimesso dall’ospedale di Caserta con una prognosi di 5 giorni.
Il 26enne, conducente dell’Alfa Romeo è stato sottoposto ad accertamenti alcolemici e tossicologici all’esito dei quali è risultato positivo alla cocaina. Per tale motivo i carabinieri lo hanno deferito in Stato di Libertà per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. I veicoli sono stati sottoposti sequestro.





3.   Mondragone. Via DomitianaKm  31+800, i carabinieri del Nucleo Radiomobile del locale Comando Compagnia hanno tratto in arresto AWUDU Ywa, cl. 85 del Ghana per resistenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo, coinvolto in un sinistro stradale, ha aggredito i carabinieri intervenuti con lo scopo di sottrarsi alle operazioni d’identificazione. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio, in attesa del rito direttissimo.

4.   Nel corso della notte i carabinieri della Stazione di Prata Sannita hanno deferito in Stato di Libertà un 56enne di Isernia per commercio abusivo, omessa denuncia aggravata di materiale esplodente e per trasporto on autorizzato di materie esplodenti. L’uomo, a seguito di controllo stradale avvenuto sulla S.P. 330 Km 55+600 di Prata Sannita è stato trovato in possesso di KG 200 di prodotti pirici di genere consentito, che trasportava nel bagagliaio dell’autovettura Fiat Croma  da lui condotta.


PACCHI NATALIZI CON COCAINA. I CARABINIERI DI MONDRAGONE SEQUESTRANO MEZZO CHILO DI STUPEFACENTE DIRETTO IN SARDEGNA.

I CARABINIERI controllano i “pacchi natalizi” sospetti, inviati tramite “corriere espresso” dalla Campania e diretti ad altre regioni italiane. Vengono scrutati mittenti e destinatari, località e peso del pacco. Le provincie di Caserta e Napoli quelle interessate.
I pacchi più interessanti vengono anche ispezionati con l’aiuto dei cani antidroga.
Dopo una settimana la sorpresa. Un plico troppo pesante per le sue dimensioni. Una scatola di colore rosso appena lasciata per la spedizione da due cinquantenni di origine sarda e diretta, neanche a farlo apposta, in quella Regione. Precisamente presso l’isola di Carloforte (CI).
Dai nomi dei due mittenti iniziano gli accertamenti e numerosi servizi per rintracciarli nelle vicinanze del deposito di spedizioni. Passa poco meno di un’ora che i due, SODDU Giovanni di Assemini (CA) e MULAS Agostino di Cagliari vengono segnalati a bordo di un treno diretto a Roma. Da li avrebbero dovuto prendere un areo per la Sardegna. In tasca hanno la ricevuta della spedizione appena effettuata. Sono loro.
D’intesa con L’A.G. i CARABINIERI aprono il pacco. Sotto una solida base di sale grosso la sorpresa. Un pacchetto in cellophane con mezzo chilo di polvere bianca, COCAINA. I due amici e colleghi di traffico erano arrivati dalla Sardegna due giorni prima.
Il loro sfortunato soggiorno campano si è concluso però all’interno del carcere di Poggioreale dove sono stati reclusi con l’accusa di traffico di stupefacenti.
Il sequestro operato dai Carabinieri di Mondragone rafforza sempre più la tesi per la quale la Campania è oramai il centro nevralgico dello smistamento a livello nazionale di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti.
Sicuramente la droga avrebbe alimentato il mercato sardo e permesso il guadagno di più di 150.000,00 €.
Questo il bilancio dell’operazione dei Carabinieri di Mondragone.



1.    I Carabinieri della Stazione di Grazzanise hanno dato esecuzione a ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di DEL VILLANO Romolo cl. 1961 residente in San Cipriano d’Aversa, attualmente detenuto presso la casa circondariale di S. Maria Capua Vetere, referente di zona del gruppo camorristico riconducibile alla fazione Schiavone del “clan dei  Casalesi” operante nei Comuni di Grazzanise e Santa Maria La Fossa.
Il provvedimento scaturisce da attività investigative condotta dai militari della Stazione di Grazzanise che hanno acclarato come l’indagato, nel dicembre 2010, aveva commesso una estorsione aggravata dal metodo mafioso in danno di imprenditore agricolo titolare di un’azienda in S. Maria La Fossa.
L’indagine, coordinata dalla D.D.A. di Napoli – Sost. Proc. dott. Ardituro e Sost. Proc. d.ssaDongiacomo c.d. “RISCATTO” in data 04 marzo 2013, aveva già portato all’esecuzione di nr.17 provvedimenti restrittivi nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di associazione a delinquere di stampo mafioso,  estorsione aggravata dal metodo mafioso e detenzione illegale di armi tra cui appunto il DEL VILLANO Romolo. In occasione dell’emissione di tale provvedimento, il Gip del Tribunale di Napoli aveva rigettato la richiesta per il capo d’imputazione odierna. A seguito di appello proposto dal P.M., il Tribunale del Riesame di Napoli, applicava la custodia cautelare in carcere a cui veniva data esecuzione nella mattinata odierna a seguito del ricorso dichiarato inammissibile dalla Corte di Cassazione.
Tale arresto è inserito nel prosieguo delle attività investigative svolte dalla Stazione Carabinieri di Grazzanise tese a debellare quotidianamente la fazione malavitosa riconducibile alla famiglia Schiavone del “clan dei  Casalesi operante nei Comuni di Grazzanise, Santa Maria La Fossa e limitrofe.

2.    I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise, in Caivano, corso servizio finalizzato al contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto Castelli Domenico cl. 91 del luogo. L’arresto è scaturito in seguito ad un servizio di osservazione e pedinamento durante il quale, il Castelli è stato sorpreso mentre cedeva ad un acquirente, dietro corrispettivo di euro 20.00, una dose di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Con il provvedimento odierno salgono a 25 i provvedimenti restrittivi in materia di droga eseguiti dalla compagnia di Marcianise nel corso degli ultimi 6 mesi, in attuazione di un piano di contrasto predisposto da quel comando in ordine alle disposizioni impartite dal Comando Provinciale di Caserta. In particolare, l’attenzione si concentra sulla zona di confine tra le province di Napoli e Caserta. 

domenica 22 dicembre 2013

SERATE SAMMARITANE - PIAZZA SAN PIETRO FA IL PIENO!! - GRANDE AFFLUENZA DI CITTADINI PER IL MERCATINO , MA LA CONGRECA DI SANTA MARIA DEL SUFFRAGIO E DON ROSARIO VENTRIGLIA DANNO QUEL TOCCO DI CRISTIANIETA' ALL'EVENTO CON LA BENEDIZIONE DEL PRESEPE E LO SCAMBIO DI AUGURI

Santa Maria Capua Vetere – Le serate sammaritane continuano, in  piazza san Pietro successo di pubblico in piazza san pietro , ma la Congreca di Santa Maria del Suffragio e Don Rosario Ventriglia  coronano un la bella manifestazione serale .

 Per la verità qualcuno se l’aspettava, ma il successo di pubblico che si è registrato ieri sera è certamente fuori dal comune . Il mercatino di Natale organizzato dal comitato Natal’è 2013 è stato il richiamo per molti cittadini i quali hanno visto una Piazza San Pietro rinata nei  tre fine settimana del mese di dicembre che si sono consumati prima delle feste natalizie . Organizzata nei minimi particolari il comitato è stato in ogni caso una risposta all’intera comunità la quale è assetata di queste iniziative , essendo una città presa d’assalto da molti automobilisti che senza scrupolo invadano la città in queste feste natalizie . 
Tredici stand per la gioia di grandi e piccini che hanno dato vita ad una piccola isola pedonale in Piazza San Pietro  salutata da un evento natalizio ancor più umano e cristiano quale appunto la benedizione del presepe allestito dalla parrocchia di San Pietro Apostolo e più precisamente da Don Rosario Ventriglia che ha benedetto , per l’occasione davanti ad una delegazione di bambini della parrocchia il presepe. Ma c’è di più . ieri sera , intorno alle 19,30 la parrocchia con l’ausilio del’organizzazione della Congreca di Santa Maria del Suffraggio di cui è Priore  Simone Consolazio, insieme a tutti i confratelli ha offerto a tutta la comunità sammaritana che è accorsa in Piazza San Pietro, penne all’arrabbiata e paste e fagioli cucinati per l’occasione da confratelli . Un modo per scambiarsi gli auguri di Natale  2013.    

ESCLUSIVO - L'OSSERVATORE SAMMARITANO VI DELIZIA CON UAN DELLE PIù BELLE FAVOLE .

LA FAVOLA DEL GABELLIERE E DEL DOTTORE DELLA PARTITA DOPPIA

C’era una volta una Funzionaria dell’Ufficio delle Gabelle.
Era una donna mediterranea, con gli occhi sempre rivolti in basso. Proprio come quegli isolani che guardano sempre gli altri con sospetto, per paura di essere fregati.
Questa signora Funzionaria aveva architettato un sistema per arricchire se stessa, il suo augusto consorte e i suoi sodali, uomini appartenenti alla nobile schiatta della Partita Doppia.
I sudditi inermi ricevevano, dalla signora Funzionaria, avvisi in cui si chiedeva loro il pagamento di gabelle e tasse, ma anche di sanzioni e interessi.
“Dovete pagare subito”, intimava la signora Funzionaria, donna dotata del tono imperioso di chi è abituato a portare i calzoni in casa propria.
Ma poi aggiungeva, subito dopo, un consiglio apparentemente bonario: “A meno che non vi rivolgiate al Dottore della Partita Doppia, il quale saprà bene come farvi risparmiare”.
Il povero e ignaro suddito immediatamente correva dal summenzionato Dottore e otteneva il beneficio sperato.

Come è finita la storia? Il Dottore della Partita Doppia divenne tanto ricco da fare strada anche in politica, ma lui e la signora Funzionaria mangiarono così abbondantemente che fu necessario, per recuperare la Salute, andare a ristorarsi in Clinica.

L'ANGOLO DELLE FAVOLE DELL'OSSERVATORE SAMMARITANO

LA FAVOLA DI MASTRO DANNI E DEGLI AMICI DEL CASALE

C’era una volta… “Un Re”, diranno i miei giovani lettori…
No, non un Re… C’era una volta un falegname che aveva un chiodo fisso.
Il suo nome era Mastro Danni e il chiodo fisso era fare dispettucci al suo rivale, il Borgomastro.
Il problema è che Mastro Danni, grande maestro della sega dentellata, era ormai affetto da una cecità sempre più grave, che gli ottenebrava la vista e gli impediva di guardare la realtà.
Cosa fece un giorno Mastro Danni?
Sono qui a spiegarvelo, cari lettori: c’è stata un’epoca buia, in cui Mastro Danni aveva grande potere e ne approfittava, in tutti i modi, per favorire i suoi amici provenienti dal Casale, uomini della corte del Principe.
Fu il caso, per esempio, dei lavori per rimettere a posto il Palazzo dove aveva dormito un celebre Eroe.
Quando Mastro Danni cadde in disgrazia, non riusciva a rassegnarsi alla sconfitta e meditava vendetta. Il suo obiettivo era riuscire a favorire, anche da perdente, i suoi amici del Casale.
Andò quindi dal Capo Ingegnere, pretendendo di vedere “in anteprima” i documenti che sarebbero serviti per la scelta dei Costruttori che avrebbero lavorato nel Palazzo dell’Eroe.
Ma il Capo Ingegnere si rifiutò, argomentando che trattavasi di una richiesta illecita.
E allora Mastro Danni, mai domo,  pur di screditare i rivali Costruttori  che potevano danneggiare i suoi  amici del Casale, decise di utilizzare   i cantastorie disponibili, nella convinzione che, screditando loro, avrebbe favorito i suoi
Come finì la storia?

Cari amici lettori, la storia non è ancora finita. Ma una cosa è certa: Mastro Danni continua a dimorare nelle stanze del Potere Romano e cercherà di distruggere il villaggio difeso dal Borgomastro e da tutti coloro che hanno capito da tempo che nella frustrazione degli sconfitti alberga solo la rabbia cieca e vendicativa.

ESCLUSIVO - SANTA MARIA CAPUA VETERE . ACCOLTELLATO IN PIENO CENTRO UN CITTADINO EXTRACOMUNITARIO

Per circostanze in corso di accertamento un cittadino extracomunitario è stato trovato agonizzante nei pressi del supermercato MD . Sembra che lo stesso non sia stato accoltellato in quel posto , ma ci sia giunto . Due fendenti lo hanno colpito alle spalle , poi una volta giunto e svenuto si è accasciato  a terra . Ha chiesto aiuto ai dei passanti . Gli stessi,visto la gravità dei fatti, hanno chiamato il servizio sanitario che è sopraggiunto sul posto ed ha preso il cittadino rumeno. Si tratta più comunemente di un regolamento di conti, ho addirittura di una lite familiare, poi sul posto dove è stato trovato il cittadino non sono state trovate macchie di sangue. Sono in corso indagini.  

RITROVATO IL CORPO DI USTUROI VASILE VITTIMA DELL’EVENTO DEL 15 DICEMBRE U.S..


Nella mattinata odierna, in Mondragone (CE), località Pescopagano, lungo tratto finale del fiume Agnena, i Carabinieri del locale Comando Arma, collaborati dalla Guardia Costiera, dai sommozzatori dei vigili del fuoco e dalla Polizia di Stato al termine di attività di ricerca, hanno rinvenuto il corpo senza vita di USTUROI Vasile, classe 74 della Romania, bracciante agricolo. L’uomo il 15 dicembre u.s. nel corso della notte, per cause tutt’ora in corso di accertamento, mentre percorreva quella strada con la bici, era caduto nelle acque dell’adiacente fiume Agnena scomparendo all’interno del corso fluviale. La salma è stata traslata presso istituto di medicina legale di Caserta per il successivo esame autoptico,





IL GIUDICE DI SORVEGLIANZA GLI CONCEDE L’AFFIDAMENTO IN LICENZA FINALE DI ESPERIMENTO PRESSO LA COMUNITÀ, LUI SI ALLONTANA ARBITRARIAMENTE E MINACCIA DI MORTE CON UN COLTELLO LA MADRE E LA SORELLA. ARRESTATO DAI CARABINIERI CASERTA

I carabinieri del Comando Stazione di Casagiove,nella tarda serata di ieri, hanno tratto in arresto M. E., cl. 88, originario di Caserta.I militari del citato comando lo hanno raggiunto alla comunità “BIOS” diCarinarodove gli hanno notificato il provvedimento cautelareemesso dall’ Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per l’inosservanza degli obblighi a cui era sottoposto. Nello specifico, l’uomo, durante l’affidamento in licenza finale di esperimento presso la comunità Coop. Soc. BIOS, con sede in Carinaro,nella serata giorno 20 u.s.,si eraarbitrariamente allontanatorecandosi presso la residenza della madre e della sorella, sita in Casagiove, dove brandendo un coltello minacciava di morte le donne. Nella circostanza sorella aggredita, dopo una breve colluttazione, riusciva a liberarsi allertando i carabinieriche, tempestivamente giunti sul posto, riuscivano a bloccare l’uomo mentre tentava di darsi alla fuga scongiurando il verificarsi di ben più gravi conseguenze. L’uomo, quando è stato bloccato dai carabinieri  era ancora in possesso dell’arma con la quale, poco prima, aveva posto in essere l’aggressione nei confronti dei familiari. Nella immediatezza dei fatti il 25enne è stato ricollocato presso la citata comunità per poi essere tradotto, su disposizione dell’A.G. competente, presso l’ospedale giudiziario psichiatrico di Aversa, dove si trovava ristretto prima della concessione del beneficio.  


AVERSA- ACCOLTELLA LA MOGLIE DOPO UNA LITE POI TENTA IL SUICIDIO

Nella mattinata odierna, intorno alle 10.00, in Aversa, alla via Archeologia n. 54, PRISCO Paolo classe ’74, insegnante, ha accoltellato la moglie G. P., classe 77, psicologa, ferendola con circa 30 fendenti al volto, torace ed addome.
La donna si trova attualmente ricoverata presso l’ospedale Moscati di Aversa.
L’uomo, dopo aver ferito la consorte, ha tentato verosimilmente di tagliarsi le vene dei propri polsi per poi lanciarsi dal quarto piano dell’abitazione in cui la donna viveva unitamente a due figli minori, rispettivamente di 2 e 5 anni, i quali erano la momento del fatto presenti in casa. I coniugi ertano separati da circa un mese.
Il PRISCO questa mattina, si era recato presso l’abitazione della moglie per prelevare i figli, quando è scoppiato un litigio per motivi al momento sconosciuti. Durante la lite i coniugi si erano chiusi all’interno di una stanza ma quando la discussione si era accesa eccessivamente, la donna è riuscita ad aprire la porta per avvertire uno dei figli al fine di poter chiedere aiuto.
L’uomo già in passato si era reso responsabile di altri episodi di aggressione nei confronti della moglie, la quale non aveva mai denunciato.

CONVIVIALE PERFETTA ALL'ATLANTIC ORGANIZZATA DA USAUTO

Ieri presso l'atlantic di santa maria capua vetere si e’ svolto l'undicesimo meeting ”officine all’avanguardia” organizzato dall’autoricambi usauto .
Non e’ la prima volta che l’autoricambi usauto decide di chiudere l' anno commerciale con i suoi clienti, ma sicuramente questa ultima location verra’ ricordata per il successo che ha rappresentato,sia in termini di presenze, sia per gli obiettivi di crescita sia, che l’usauto si e’ ripromesso di raggiungere . Come descritto da andrea ricciardi responsabile commerciale dell’autoricambi usauto in s.maria c.v. Alla via de gasperi angolo via galatina, l’usauto e’ un consolidato auoricambi che dal 2002 opera come gruppo d’acquisto avvalendosi di patner internazionali , realizzando accordi commerciali con i piu ‘importanti produttori di componenti presenti sul mercato e trasferendo a tutte le sue officine le informazioni di carattere tecnico e commerciale necessarie per poter effettuare delle riparazioni corrette e competitive ,anche sui modelli di vetture di ultima generazione.
Evidente e’ stato il consenso delle officine infatti ben cinquanta officine erano presenti alla serata con mogli e figli .

Particolarmente vivo e incisivo il discorso di Ricciardi Andrea che ha annunciato l'apertura du un nuovo punto vendita di carrozzeria e di una sala corsi privata per i meccanici , e di un punto vendita on-line .

sabato 21 dicembre 2013

COMMETTEVANO RAPINE A MANO ARMATA A CASAGIOVE E VILLAFRANCA - PRESI DUE NAPOLETANI

Questa mattina , alle prime luci dell’alba, i militari del N.O.R. - Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Santa Maria Capua Vetere hanno eseguito, nelle province di Napoli e Caserta, un decreto di fermo del pubblico ministero emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti dei  due soggetti indicati nell’allegato foglio, in relazione al reato di rapina aggravata.
Gli odierni indagati sono stati individuati, all’esito di indagini intense e puntuali espletate tra i mesi di novembre e dicembre 2013, come autori di ben due rapine a mano armata commesse in Casagiove e Villafranca di Verona a distanza di un mese.

L’attività ha tratto origine dall’arresto eseguito circa un mese fa circa nei confronti di un terzo soggetto, complice dei due.  
In data 15 novembre 2013, in Casagiove, fu perpetrata, infatti, da parte di due persone a bordo di un motociclo, una rapina ai danni di un automobilista, che fu minacciato con una pistola.
In quell’occasione, la pronta reazione della vittima, postasi immediatamente all’inseguimento dei malviventi, aveva portato all’arresto di uno dei malviventi (tutt’ora in carcere per tale episodio), nonché al recupero di parte della refurtiva restituita quindi all’automobilista.
Il prosieguo dell’attività di indagine, condotta anche con l’ausilio di intercettazioni, ha consentito di ricostruire compiutamente l’esatta dinamica degli eventi, la complicità nell’episodio criminale anche degli odierni fermati, nonché di accertare la commissione, da parte dei medesimi soggetti,  di un’ulteriore rapina, commessa dal gruppo con le medesime modalità (a bordo di motocicli e con l’uso di pistole), consumata, in data 15 dicembre 2013 in danno del direttore del centro commerciale “Euronics” di Villafranca di Verona, per un bottino di euro 20.000 circa.
Le indagini hanno consentito di accertare che gli odierni fermati non solo sono soggetti pericolosi ma sono anche persone dal rilevante spessore criminale, dedite, tra l’altro, a rapine “in trasferta”, dunque con notevole mobilità sul territorio nazionale, e conseguente sussistenza del pericolo di fuga.
VIGLIONE Castrese, cl.1965, di Napoli;

VIGLIONE Vincenzo, cl.1966 di Napoli.

LE ALTRE OPERAZIONI 
I Carabinieri della stazione di Orta di Atella hanno denunciato in stato di libertà un 40enne del luogo, per  detenzione di fuochi pirici artigianalmente preparati. Nella circostanza a seguito di perquisizione domiciliare venivano rinvenuti e sequestrati otto kg di materiale esplodente, per un valore complessivo di € 3200,00 circa. Quanto sequestrato sarò opportunamente distrutto.