La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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domenica 14 ottobre 2012

CARABINIERI IN AZIONE CONTRO LA MICROCRIMINALITA'

I carabinieri della compagnia di santa maria capua vetere nella decorsa notte e nella mattinata odierna hanno tratto in arresto tre persone come meglio sotto indicato:

Stazione di Marcianise

I carabinieri della dipendente stazione carabinieri di marcianise nella decorsa notte hanno tratto in arresto m. D. D. Cl.’91 di orgini romene ma domiciliata in ciciano (na) e s. A. M. Cl.’ 87 anch’essa di origini romene ma domiciliata in ciciano (na) poiche’ resesi respinsabili di furto aggravato.

Le predette, nella tarda serata di ieri, venivano sorprese mentre erano intente a trafugare capi di abbigliamento, per un valore complessivo di euro 400,00 circa all’ interno di un negozio di abbigliamento del centro commerciale “campania” di marcianise, tentando di eludere i dispositivi antitaccheggio occultando la refurtiva all’ interno di due borse schermate con pareti interne rivestite di carta stagnola.

La refurtiva veniva interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario mentre le due donne sono state sottoposte al regime degli arresti domiciliari e giudicate poi nella mattinata odierna con il rito direttissimo.

Stazione di Macerata CCampania

I carabinieri della dipendente stazione di macerata campania invece nella mattinata odierna hanno tratto in arresto jella altin cl.’ 84, di origini albanesi e residente a macerata campania.

L’arrestato e’ stato colpito da provvedimento cautelare di aggravamento poiche’ era gia’ sottoposto ad una precedente misura cautelare dell’obbligo di firma presso quel comando arma a cui non sempre pero’ ottemperava secondo le disposizioni indicate dall’autorita’ giudiziaria.

Il nuovo provvedimento restrittivo e’ scaturito quindi dalle reiterate inosservanze delle prescrizioni dell’obbligo di presentazione alla p.g., prontamente segnalate alla competente a.g. dai militari operanti.

L’uomo e’ stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.