La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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domenica 30 settembre 2012

SANTA MARIA CV - MERCATO O CAMPO DI BATTAGLIA? LA RABBIA DEI COMMERCIANTI DI SMCV

Da sempre, se si chiede ad un commerciante ambulante quale mercato renda di più nella provincia di Caserta, forse, la risposta prevalente è: quello di Santa Maria Capua Vetere.

Uno dei nodi commerciali più importanti della Campania sta scomparendo, vuoi, a causa dell’attuale crisi economica, vuoi, per la nascita dei centri commerciali (surrogato più comodo).

Ma, ad acuire questa situazione fin troppo disagevole, contribuisce il menefreghismo della giunta comunale, che sembra mettere davanti agli ambulanti tantissime priorità.

La foto, che allego, mostra le condizioni pietose in cui versa il manto del nostro mercato. Oltre a cagionare un evidente danno estetico, può causare anche inciampate o storte.

Forse, è una strategia politica lasciare la pavimentazione così come è. Col maltempo, i commercianti lavorano tutta la giornata coi piedi nell’acqua (ricordo che sono venditori, non coltivatori di riso), si ammalano, si assentano per qualche giorno, e il loro posto viene occupato legalmente dai cosiddetti “spuntisti”. Questi ultimi sono commercianti che utilizzano i box vacanti, versando una somma di denaro nelle casse comunali.

L’operazione è questa : BUCHE+MALATTIE=SPUNTISTI=SOLDI. Facile, no?

Non sono servite a nulla le continue pressioni fatte al Corpo della Polizia Municipale, che, se da un lato, sta combattendo bene l’abusivismo, dall’altro finge di chiudere gli occhi, davanti a questa situazione degradante. Una volta, però, prima dell’estate, non si poterono chiudere del tutto perché un maresciallo stava per cadere e io l’afferrai in tempo. Magari, se lo lasciavo cadere, una sua denuncia avrebbe costretto il comune a rifare tutta la pavimentazione.

Da commercianti, accettiamo il caldo, la pioggia, la scostumatezza dei clienti perché, in quanto commercianti, accettiamo gli aspetti positivi e negativi del nostro mestiere. Ma questo no! Lavorare in un ambiente confortevole è un nostro diritto.

Chiediamo semplicemente la ristrutturazione del manto., niente di più.. anche se altri problemi ce ne sarebbero.

Il mio ringraziamento va, intanto, al PDL, che, per primo, ha preso a cuore il mio appello promettendomi “la presentazione di una formale interrogazione consiliare per chiedere all’amministrazione di intervenire con la massima celerità”.

Ecco la risposta della maggioranza: per il vicesindaco Antonio Scirocco ,per ora non ci sono fondi per riparare l'area mercatale, e dobbiamo aspettare il bilancio del 31 ottobre. Giuseppe Stellato ha detto che porterà il caso in giunta. Omero Simone ha segnalato il disagio e si provvederà almeno alla sistemazione delle buche presenti.

Sperando che la situazione cambi, Fabio Marini