La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 26 luglio 2012

FAVOLETTA DELLA NOTTE - IL CIUCCIO CON I BAFFI HA FATTO FESSI TUTTI

Un Cuccio con i baffi, che, ingordo, non si stanca mai di leccarsi i baffi; si è vantato di aver aumentato le tasse comunali solo dal 4% al 6%. Quel “solo” , però pesa molto, anzi moltissimo, non ai ricchi, ma alla gente comune, a quella gente che stenta ad arrivare a fine mese, a quelle persone che con grandi sacrifici ,in passato, sono riusciti a realizzare la propria casa.

Ci vuole una gran bella faccia tosta !

Ma è normale che i Ciuccio coi baffi non si renda conto dei sacrifici che impone ai sudditi di re travicello , visto che egli stesso non ha la residenza nel gran casato , così come non ha la residenza in casato ne’ Fabio purtusiello , che risiede nella contrada di San Tammaro, ne’ Carmine tre pallucce che,invece, risiede a nel casato di Capua , (e che secondo voci insistenti non possederebbe neanche la carrozza che guida). Per l’”Infame” invece, non ci sono problemi visto che le tasse le paga spremendo quelli più infami di lui.

Il noto commerciante, galleggia per notorietà e non gli pesa l’aumento, come il sostituto Giuda di Mario .

Facendo due calcoli veloci, quel 2% in più di tasse,che i sammaritani devono versare, potevano essere risparmiati, se avessero fatto a meno di sprecare 700 milioni l’anno, per mantenere i signorsi’ esterni; anziche’ utilizzare le risorse comunali.

E meno male che erano stati votati per dare una svolta alla citta’ iniziando in primis dal lavoro ai disoccupati e dagli sprechi da evitare!!!!!!

Questi impegni presi con gli elettori sono stati disattesi con la vergognosa giustifica che i programmi elettorali sono carta straccia e che in campagna elettorale si dice di tutto e di più e si promette il mondo pur di ottenere i voti ed il consenso.

Cosa ci possiamo quindi attendere da questi soggetti che sono oramai convinti che hanno trovato la Cuccagna e che devono sfruttare ogni occasione per “mangiare”, prima di essere spazzati via come chi li ha già preceduti?

Povera città