La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 4 luglio 2012

FAVOLETTA DEL MATTINO - NEL GRAN CASATO DI RE TRAVICELLO MENTRE SI GIOCA D'AZZARDO I LAVORI FORZATI SONO SEMPRE PIU' VICINI

Nel gran casato di re travicello c’era una volta uno pseudo giornalista che a tutti i costi voleva usurpare il trono al duca che vi era prima . Ne fece di tutti i colori tanto è che venne convocato davanti alla Corte Suprema del gran casato per un giudizio , anzi per tre giudizi penali contro la ex corte del gran casato, i quali aveva chiesto la sua testa e la pena dell’impiccagione per il male che aveva fatto ai professionisti ed imprenditori del casato . Nonostante ciò ha continuato a fare di ciò un suo culto tanto da trascurare chi l’ha considerato, ma evidentemente si è scordato di quattro anni di attacchi e pubblicazioni di proclami nel gran casato come paladino della vittoria. Ha sostituito “il tris della conceria” , pronto per imbrogliare i sammaritani insieme alla sua cricca che gioca d’azzardo con il gioco delle tre carte visto che ha fatto sempre questo . C’è un vecchio detto napoletano che dice Fumm’ bucie e palle “ .


Purtroppo nel gran casato incombe la scure della illegalità poiché sembra che lui addirittura , anche se viene pagato con scudi d’oro da re travicello, continua a perseverare con l’aiuto di noti bottegai della città finanziando un vac’ e press che assomiglia sempre di più ad un prendi i soldi e scappa.

Ma il tintinnio dei lavori forzati è sempre più vicino.