La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 13 luglio 2012

CASAGIOVE - Sindaco “padre- padrone” a Casagiove . La maggioranza rischia di

“ Qui comando io! E voi tutti siete i miei coloni!”: così si è espresso, mercoledì sera ,in una riunione, il sindaco di Casagiove, Elpidio Russo, nei confronti degli assessori e consiglieri della sua maggioranza.

Il summit ,che si è svolto presso il Comando Vigili della città, ha visto il sindaco puntare ancora una volta il dito contro alcuni suoi collaboratori,tra i quali l’assessore Franco Parente. Non si riesce a comprendere bene il motivo dell’accusa anche se c’è chi pensa che tale atteggiamento possa preludere a un prossimo defenestramento del prof. Parente. Ombre serpeggiano anche tra il sindaco e gli assessori Pasquariello e Di Mezza,dei quali il primo cittadino si è lamentato per la loro scarsa presenza e partecipazione alla vita politico-amministrativa di Casagiove.

Nell’incontro si è discusso anche sull’opportunità di effettuare lavori di ristrutturazione al campo sportivo. Il dilemma è rappresentato dal fatto che non è ben chiaro chi debba eseguire i lavori, se la società sportiva

Hermes che fruisce della struttura o l’Ente Comune. Sono sotto gli occhi di tutti ,ormai, le posizioni diversificate e contrastanti all’interno della maggioranza che si sta ,giorno dopo giorno, sgretolando e ci si chiede chi prevarrà,se i “falchi “ o le “colombe”. La situazione politica all’interno della maggioranza rischia , quindi,se non interverranno fatti nuovi, di precipitare, come si può arguire anche da quanto dichiarato dal sindaco a conclusione della riunione. ” Se devo morire,scelgo io come finire. Ebbene che ve lo mettiate in testa Proprio tutti”.