La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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lunedì 11 giugno 2012

SANTA MARIA CV - IL RICORDO DI MARIO TUDISCO QUANDO IN CITTA' ANCHE IL PCI FACEVA POLITICA CON I FIOCCHI

A'Ogni volta che penso a Enrico Berlinguer, la mia mente torna alla primavera dell’ ’83 allorquando il leader dell’allora Partito Comunista Italiano venne a Santa Maria Capua Vetere per tenere uno storico comizio all’ex Siemens accolto da una moltitudine di persone anche non di fede comunista. Ricordo come se fosse ieri la grande emozione che provai nello stringere la mano a questo uomo non altissimo, magro come un chiodo ma sempre sorridente, che trasmetteva un grande carisma ad ogni parola.

All’epoca imperava la cosiddetta “ questione morale” di cui si sono perse le tracce a distanza di ventotto anni dalla morte del politico sardo. A rileggere oggi la sua famosa intervista concessa a Eugenio Scalfari sembra estrapolata da uno dei giornali di stamani tanto fu profetica in ogni sua articolazione. Ed ora la questione morale sembra non interessare più a nessuno; soprattutto a quel Partito Democratico che pure dovrebbe rappresentare la continuità storica con il PCI. Anche nella Città del Foro laddove i Democratici al potere locale quasi non profferiscono parole in merito alle grandi tematiche del lavoro, della solidarietà sociale e della Cultura in senso lato.

Tra le iniziative che mi prefiggevo in qualità di Assessore alla Cultura spiccava quella di un Convegno pubblico da svolgersi l’undici Giugno in concomitanza con l’anniversario della scomparsa di Enrico Berlinguer. Ma non mi è stato dato tempo di organizzarlo. E infondo , è stato meglio così: non sarebbe interessato sicuramente all’Amministrazione comunale che preferisce tutelare gli interessi di affaristi e speculatori piuttosto che quelli dei lavoratori e delle future generazioni come testimonia il disinteresse manifestato in merito alle grandi aree industriali dismesse come l’ex Tabacchificio e l’ex Italtel. Enrico Berlinguer spese la propria esistenza in difesa della moralità in politica e delle persone meno abbienti; questa Amministrazione è in tutte altre faccende affaccendate…

Mario Tudisco