La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 6 giugno 2012

CASERTA - PERDE IL POSTO E TENTA IL SUICIDIO , MA VIENE SALVATO DALLA POLIZIA

Nel pomeriggio della giornata di ieri 04 giugno 2012, alle ore 16.30 circa, la Sala Operativa, a seguito di segnalazione ricevuta al centralino 113, inviava nr. 2 equipaggi della Volante in località San Leucio-Vaccheria, ove era giunta notizia della presenza di un furgone di colore bianco intento a scaricare, nel terreno circostante, materiale presumibilmente tossico.
Il personale operante giunto tempestivamente sul posto notava il furgone segnalato, accostato sul lato destro della strada, nei pressi del Ristorante”La Casina Vecchia” con all’interno una persona apparentemente addormentata.
Solo a seguito di accurato controllo ci si rendeva conto che il furgone era acceso e che dal tubo di scarico dello stesso fuoriusciva un tubo di gomma trasparente che finiva all’interno dell’abitacolo attraverso il finestrino lato passeggero, chiuso e sigillato come quello lato conducente.
Subito il personale operante provvedeva ad aprire le portiere del furgone, il cui abitacolo era invaso dai gas di scarico, portando fuori il malcapitato, ormai privo di sensi, ma con respiro e battito cardiaco ancora presente, seppur ridotti.
Nel frattempo che arrivasse l’ambulanza del 118, subito richiesta, i poliziotti prestavano le prime cure al malcapitato, rianimandolo e facendogli riprendere conoscenza.
Questi, identificato per L. G. di anni 43, residente a Orta di Atella nell’immediatezza, in un forte stato confusionale, seppur con fatica, riusciva ad esprimere qualche parola e faceva capire di non voler essere aiutato, intenzionato a portare a termine l’insano gesto.
Nonostante ciò il personale operante continuava a tenere sveglia la predetta persona fino all’arrivo dell’ambulanza che la conduceva in ospedale per le cure del caso.
All’interno del furgone veniva rinvenuto un messaggio manoscritto di addio ai suoi cari .
Successivamente si apprendeva che la persona che aveva tentato il suicidio da circa un anno aveva perso il lavoro presso la MED MARE di Napoli e non era riuscito a trovarne un altro, ragion per cui avendo nel frattempo contratto molti debiti per vivere, in un momento di estremo sconforto aveva pensato di togliersi la vita.
Nella mattinata, uscito di casa, aveva girovagato qua e là con il furgone avuto in prestito da un parente, fino a giungere nel luogo ove era stato soccorso.
Grazie al tempestivo intervento degli equipaggi della Volante il predetto è stato salvato. Pochi minuti ancora e non ci sarebbe stato più nulla da fare.