Nel corso della serata di ieri e della decorsa notte agenti della Squadra Mobile di Caserta, hanno tratto in arresto il pluripregiudicato Attilio Pellegrino di anni 43 da Villa di Briano, colpito da ordine di carcerazione per condanna definitiva per detenzione e porto illegali di armi, emesso dalla procura generale della repubblica di napoli. Pellegrino, che non dormiva nella sua abitazione abituale da alcuni mesi, e’ stato rintracciato, dopo pazienti servizi di appostamento, in santa maria capua vetere nei pressi di un negozio di ottica. L’arresto del pellegrino, considerato dagli inquirenti uno dei luogotenenti di fiducia di zagaria michele, capo indiscusso del clan dei casalesi, e ritenuto altresi’ attuale referente con “supervisione” in casapesenna e comuni limitrofi, rappresenta il naturale corollario delle attivita’ investigative condotte dalla squadra mobile di caserta e coordinate dalla direzione distrettuale antimafia partenopea, che nel dicembre scorso avevano portato alla esecuzione di 7 provvedimenti restrittivi nei confronti di altrettanti esponenti del citato clan.
In particolare, gli investigatori ritengono che il pellegrino avesse assunto un ruolo apicale nell’organizzazione camorristica a seguito degli arresti di Fontana Pasquale, fontana michele alias “o’ sceriffo”. Nobis raffaele e martino francesco.L’uomo, che ha nominato suo difensore di fiducia l’avvocato emilio martino del foro di s. Maria c.v., e’ stato associato presso la casa circondariale di s. Maria c.v. A disposizione del procuratore della repubblica.