La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

domenica 15 aprile 2012

CASAL DI PRINCIPE. ATTI PERSECUTORI NEI CONFRONTI DELLA MOGLIE E DELLA FIGLIA - FERMATO


I militari della  stazione dei carabinieri  di Casal di Principe hanno dato esecuzione ad un ordine di custodia cautelare in carcere, emesso dal tribunale di santa maria capua vetere (ce) – ufficio gip, su richiesta della locale procura della repubblica, nei confronti di Antonio Corvino , nato a san cipriano d’aversa (ce), il 30.10.1980, residente a casal di principe, censurato, poiche' ritenuto responsabile di atti persecutori nei confronti della propria moglie classe 1984, e della propria figlia di anni 10.

La vittima da svariati mesi subiva violenze e minacce da parte del corvino che avevano ingenerato, anche nella figlia, vittima di violenza assistita, uno stato di sofferenza e prostrazione psicologica tanto da costringerla ad abbandonare l’abitazione coniugale e trasferirsi nella casa dei genitori. Dopo la separazione di fatto inoltre il corvino aveva in piu’ occasioni percosso la donna anche in presenza della figla; aveva in una circostanza minacciato di uccidere la figlia, in un'altra circostanza aveva incendiato gli effetti personali della donna lasciandoli fuori dall’abitazione dove questa viveva, simulando tra l’altro un letto funebre fuori dall’abitazione. Inoltre era abitudine dell’arrestato sostare fuori l’abitazione ove vivevano la moglie e la figlia nell’attesa che uscissero per poterle spaventare e minacciare di morte.

Ultimo grave episodio in ordine di tempo si e’ verificvato ai primi del mese di aprile quando dopo avere convinto i nonni materni ad accompagnare la figlia presso la sua abitazione, il corvino la percuoteva e successivamente tentava di aggredirla con un coltello non riuscendoci grazie all’intervento del nonno ed al successivo pronto intervento dei carabinieri. L’ arrestato, espletate le formalita’ di rito, e’ stato tradotto presso la casa circondariale di santa maria capua vetere, a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.