La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 25 gennaio 2012

VANDALI ALL'ANFITEATRO - ECCO LA DICHIARAZIONE DEL SINDACO


Con riferimento all’increscioso fatto di cronaca relativo ai danneggiamenti provocati all’interno dell’anfiteatro campano, il sindaco Biagio Di Muro ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“L’amministrazione comunale, certa di dar voce all’intera cittadinanza di Santa Maria Capua Vetere, condanna con forza e con rabbia l’atto vandalico perpetrato la scorsa notte ai danni di un’area monumentale che non solo è il simbolo della nostra città, ma è una testimonianza storica di inestimabile valore, apprezzata in tutto il mondo.
Sono certo che la condanna sociale da parte dell’intera cittadinanza nei confronti degli autori di questo gesto infame precederà di poco quella che la magistratura e le forze dell’ordine riusciranno ad assicurare in breve tempo.
Un simile atto vandalico, oltre che essere riprovevole in assoluto e contro qualunque bersaglio esso si rivolga, contrasta pesantemente con gli sforzi che questa amministrazione comunale e l’intera cittadinanza sammaritana stanno compiendo per restituire lustro alla nostra storia, alla nostra arte, alla nostra archeologia. Una città non può considerarsi vivibile fin quando ci saranno in giro ignobili delinquenti che la feriscono e che ne ledono violentemente l’immagine.
La rabbia è tale che l’amministrazione comunale invita gli esponenti politici di qualunque colore, le forze dell’ordine e i cittadini, a ribellarsi contro chi non rispetta Santa Maria Capua Vetere, lavorando e vigilando affinché l’indifferenza non prevalga sullo sdegno”.