La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 31 gennaio 2012

GASSIFICATORE: STAMANI IL CONFRONTO TRA L’ASSESSORE PROVINCIALE MASTELLONE E I SINDACI DELLE ZONE LIMITROFE A CAPUA.


Un incontro utile alla illustrazione del progetto che prevede la realizzazione dell’impianto di trattamento termico dei rifiuti per gassificazione a Capua si è tenuto stamani presso la Sala Consiliare della Provincia di Caserta. A confrontarsi l’assessore provinciale all’Ambiente, Maria Laura Mastellone, e alcuni sindaci dei Comuni limitrofi alla città Capua. Oltre al sindaco di Capua, Carmine Antropoli, erano presenti anche i sindaci di Casagiove, Elpidio Russo, di Castel Morrone, Pietro Riello, di Grazzanise, Pietro Parente, di Pignataro Maggiore, Raimondo Cuccaro, di Pontelatone, Domenico Izzo, di Santa Maria La Fossa, Antonio Papa, e di Vitulazio, Achille Cuccari. Il Comune di Santa Maria Capua Vetere è stato rappresentato dall’assessore all’Ambiente, Donato Di Rienzo, e da Miriam Ratto.

L’assessore Mastellone ha iniziato il suo intervento spiegando nel dettaglio le differenze che intercorrono tra un impianto tradizionale di termovalorizzazione e un gassificatore. Infatti, sotto il profilo ambientale, e in particolare per quel che concerne le emissioni in atmosfera, il gassificatore consente di ridurre di oltre il 90 per cento le concentrazioni inquinanti consentite dalla vigente normativa nazionale ed europea. Altro vantaggio garantito dall’utilizzo di tale tecnologia è quello di poter vetrificare e quindi inertizzare completamente le ceneri che, in questo modo, perdono il proprio carattere di pericolosità.

Durante la discussione è emerso come sia evidente che i Comuni che potranno conferire i rifiuti presso l’impianto di Capua saranno protetti dall’insorgere di una nuova emergenza. Garanzia, questa, che non potrà essere estesa a tutti gli altri Comuni della provincia di Caserta a causa del sottodimensionamento del gassificatore previsto dal Piano Regionale dei Rifiuti.

L’incontro odierno è il primo di una serie di appuntamenti che saranno realizzati in maniera capillare sul territorio provinciale, al fine di fornire elementi utili alla cittadinanza in merito alla realizzazione del gassificatore, evitando il continuo ricorso a strumentalizzazioni, informazioni distorte e in malafede sull’argomento.

“L’incontro di oggi – ha spiegato l’assessore Mastellone – è stato utile ad iniziare un confronto aperto con gli amministratori locali e la popolazione, per fare chiarezza su un argomento delicato e del quale spesso purtroppo si parla senza cognizione di causa. Mi auguro che gli amministratori locali si rendano conto che questo passo, pur non costituendo la soluzione definitiva del problema rifiuti, è fondamentale per superare il sistema basato sulle discariche. La Provincia è ben lieta di fornire qualsiasi tipo di spiegazione ed è aperta ad ogni contributo che possa aiutare ad uscire da una gestione rifiuti che da troppi anni penalizza questa terra”.