La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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sabato 12 novembre 2011

CASERTA – SIAMO GIUNTI AL 12 NOVEMBRE E GLI IMPIEGATI NON HANNO AVUTO ANCORA LO STIPENDIO. I POLITICI DEL 92 NON AVREBBERO MAI LASCIATO SENZA SOLDI GLI IMPIEGATI – SONO LA BASE DI UNA ECONOMIA


Alla  cortese attenzione dell'onorevole Angelino  Alfano
Ai politici , quelli che credono di essere persone tutto di un pezzo

Se devo essere sincero non voleva cimentarmi i commenti sulla annosa vicenda degli stipendi dei lavoratori comunali di Caserta, ma visto che fino ad ieri sera gli stessi si erano riuniti ad oltranza nell’aula consiliare e il sindaco era giù all’entrata di palazzo Castropignano, non posso fare a meno di affermare alcune precisazione di politica storica .

Innanzi tutto bisogna affermare che ne i politici della prima repubblica che corrispondono al nome di Giuseppe Gasparin quando era prima assessore e poi sindaco ne la politica di quegli anni, non avrebbe mai pensato di lasciare a secco le tasche dei lavoratori perché lo stipendio è un sacrosanto diritto di ogni lavoratore. Ne la giunta municipale pentapartito di Caserta si sarebbe mai sognata di non pagare gli stipendi . Ne la giunta monocolore di Santa Maria Capua Vetere quando ad indirizzarla era quel leone di razza che corrisponde al nome di Nicola Di Muro si sarebbe sognata di lasciare senza una lira gli impiegati di Santa Maria Capua Vetere . Ebbene questi due politici sono stati bistratti e processati non so quante volte. Oggi e da circa 15 anni se data credibilità a politici portaborsa che invece di cambiare , secondo loro una politica obsoleta , e mi riferisco anche ad una politica di centrosinistra che fa orecchie da mercante quando si tenta di fargli capire qualcosa , avevano deciso di fare loro i capitani coraggiosi . Ecco cosa è successo l’imprenditorialismo di destra e di sinistra sta tentando di far fallire uno stato che è stato sempre vivo e vegeto anche con condoni tombali . Oggi invece le lobbie stanno tentando ancora di sovvertire un cammino che negli anni sessanta è stato la bandiera di molti italiani e impiegati. Le azioni esterne non si contano così come non si sono contante quando bisognava far cadere un pentapartito, ma quelle che sono state adottate ultimamente iniziando dai mercati e finendo alle lobbie europee hanno il sapore di una disfatta dovuta anche alla non capacità di personaggi politici di destra e di sinistra che non sono all’altezza. Manca la base , quella base che nei personaggi politici dell’epoca era il nettare per avere quella credibilità politica che oggi non c’è più, ma può ritornare con personaggi politici che hanno fatto la cavetta nelle sezioni politiche , e Monti non è uno di loro , anzi è un portaborse di imprenditori che hanno istituti di credito che salvaguardano soltanto i loro interessi.