La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 20 ottobre 2011

Assistenza domiciliare a disabili e anziani, Di Rienzo accusa:“Il governatore Caldoro e il Pdl devono darsi una mossa”

“Il referente regionale per l’ambito C5, interpellato a proposito dell’assistenza a disabili e anziani, ha riferito che la Regione Campania non ha a tutt’oggi impegnato i fondi già assegnati ai quindici Comuni della zona sammaritana”. Lo afferma l’assessore Donato Di Rienzo che aggiunge: “E’ un fatto gravissimo. Il governatore Caldoro e il Pdl, che tanto chiacchiera di filiera istituzionale, dovrebbero darsi una mossa per provvedere tempestivamente. Si tratta di un servizio sociale indispensabile per tanti cittadini che hanno familiari gravemente malati o figli disabili e ai quali, a causa dei ritardi della Regione, non possiamo offrire quell’indispensabile sostegno rappresentato dall’assistenza domiciliare e dall’assistenza scolastica specialistica”.

La Regione Campania dovrebbe infatti sbloccare circa ottocentomila euro, riferiti alla seconda annualità del piano sociale di zona dell’ambito C5 (di cui il Comune di Santa Maria Capua Vetere è capofila) e provenienti dal Fondo nazionale delle politiche sociali.

L’anno scorso, prima annualità del piano di zona (che riguarda tutti i Comuni dell’ambito), circa 750 cittadini hanno usufruito del servizio di assistenza domiciliare, dei servizi del centro polifunzionale per i minori e dell’assistenza scolastica specialistica, con l’impiego di quasi trecento tra operatori ed educatori.

“L’inerzia del governo regionale – conclude Di Rienzo – lascia senza assistenza famiglie con problemi gravissimi, con parenti affetti da patologie degenerative o da malattie allo stato terminale, con bambini disabili che non possono frequentare la scuola regolarmente. Di fronte a situazioni di questo genere, sono stomachevoli (per non dir di peggio) le dichiarazioni roboanti di quegli esponenti del centrodestra sammaritano che si riempiono la bocca di polemiche inutili e astiose, dimostrando di ignorare le regole basilari della democrazia e soprattutto dimenticando che il ruolo della politica è fornire risposte ai cittadini e non conquistare posizioni di potere. Si vantano di avere rapporti politici altolocati: ebbene, ne facciano l’uso migliore per la collettività”.