La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 14 settembre 2011

POLIZIA DI STATO: ARRESTATO NOTO ESPONENTE DEL CLAN “DEI CASALESI” ED UN CARABINIERE CHE GLI FACEVA DA AUTISTA.

Nel corso della notte, a conclusione di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale di Napoli, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale partenopeo, è stato arrestato CERCI Gaetano, noto esponente del “clan dei Casalesi”, pregiudicato per associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico illecito di rifiuti, falsi e ricettazione. Nel contesto delle stesse indagini, è stato arrestato anche un carabiniere Nicola Zanfardino in servizio presso il Comando Provinciale di Bologna  che abitualmente fungeva da autista al pregiudicato, responsabile della rivelazione di notizie coperte da segreto d’ufficio. Arrestato anche un altro pregiudicato del napoletano  Renato Bifolco che si era rivolto al militare per ottenere informazioni riservate. Il carabiniere, inoltre, è stato arrestato anche per detenzione e cessione di numerose dosi di sostanze stupefacenti che, sequestrate durante i turni di pattugliamento, consegnava ad una donna, Assunta Loreto di Acerra  tossicodipendente, anch’essa sottoposta a misura cautelare, con la quale intratteneva una relazione sentimentale. I provvedimenti restrittivi   scaturiscono dall’epilogo delle indagini condotte dalla squadra Mobile sul clan dei casalesi , per la cattura dell’allora latitante Vincenzo Schiavone alias Coppertone arrestato nella clinica di Sant’Angelo dei Lombardi nell’aprile scorso.