La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 10 agosto 2011

ESEGUITO DAI CARABINIERI DI CASAL DI PRINCIPE IL PROVVEDIMENTO DI CARCERAZIONE NEI CONFRONTI DI VINCENZO DI BONA


Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Stazione di Casal di Principe hanno tratto in arresto DI BONA Vincenzo, di anni 51, censurato, in esecuzione di provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dovendo espiare la pena della reclusione di anni 4, poiché ritenuto colpevole del reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso, commessa, unitamente ad esponenti del clan dei Casalesi – fazione BIDOGNETTI, in Casal di Principe ed Aversa, ai danni di un imprenditore locale, nel periodo 1994/1996.

Il DI BONA, già in detenzione domiciliare per la medesima condanna, è stato associato alla Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.



I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Casal di Principe hanno tratto in arresto, in San Cipriano d’Aversa, nell’ambito di predisposti servizi di controllo del territorio, il cittadino liberiano ERIC Isaac, di anni 37, domiciliato in San Cipriano d’Aversa, censurato, poiché ritenuto responsabile del reato di raccolta e trasporto illecito di rifiuti speciali.

In particolare, i militari operanti lo hanno rintracciato in quel centro, a bordo di un veicolo Ape Piaggio, in seguito sottoposto sequestro, intento a trasportare elettrodomestici fuori uso di vario tipo, senza possedere le prescritte autorizzazioni.

Predetto, sarà trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa della celebrazione del rito direttissimo dinnanzi l’Autorità Giudiziaria competente.