La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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sabato 25 giugno 2011

FERMATO RAPINATORE A CURTI IN VIA TEARRAGRANDE AVEVA UNA PISTOLA AVEVA SOTRATTO UNA BORSA

Nella giornata di ieri, la Sezione Antirapina della Squadra Mobile di Caserta ha tratto in arresto il giovane MINGIONE Gennaro, nato a Santa Maria C. V. (CE) il 25.05.1988, ivi res., pregiudicato per stupefacenti, ricettazione e porto abusivo di armi da taglio, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Ufficio GIP presso il Tribunale di Santa Maria C. V., su richiesta della Procura, in relazione al reato di rapina aggravata dall’uso di armi. Infatti, le meticolose indagini della Polizia di Stato hanno permesso di fare piena luce sulla rapina subita a Curti (CE), in pieno giorno, il 28 maggio scorso, da una donna. La vittima, intorno alle 13.00, mentre transitava in Via Terragrande, veniva affiancata da un giovane, a volto scoperto, in sella ad uno scooter che, impugnando una pistola che le puntava al volto, si faceva consegnare la sua borsa, contenete 150 euro ed effetti personali, dandosi poi alla fuga. A seguito della denuncia, venivano immediatamente avviate indagini negli ambienti della piccola criminalità locale, avendo il rapinatore agito a volto scoperto, individuando il MINGIONE tra uno dei possibili sospetti e nei cui confronti veniva effettuata una mirata perquisizione domiciliare che permetteva di sequestrare una pistola giocattolo ed una borsa. Sia il MINGIONE che la borsa venivano riconosciuti dalla vittima e, pertanto, sulla scorta dei gravi indizi acquisiti dalla Squadra Mobile di Caserta, la Procura della Repubblica di Santa Maria C. V. (CE) formulava richiesta di misura cautelare in carcere nei confronti del MINGIONE, che veniva accolta integralmente dal GIP.