La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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sabato 7 maggio 2011

FOTOVOLTAICO, RAFFORZATA PARTNERSHIP TRA GALEO ENERGY E SHARP ITALIA

Si rafforza la partnership tra Galeo Energy (www.galeoenergy.it), l’azienda attiva nel settore del fotovoltaico, e Sharp Italia (www.sharp.it), una delle principali multinazionali produttrici di moduli fotovoltaici al mondo. Le due aziende sono entrambe presenti, proprio in questi giorni, al Solarexpo, la mostra convegno internazionale su fonti rinnovabili e generazione distribuita in corso presso la Fiera di Verona. Parole di apprezzamento sono state spese da parte dell’Ing. Aldo Meneghelli, amministratore delegato di Sharp Italia Spa, nei confronti dello staff di Galeo Energy con l’augurio che l’intesa tra le due realtà aziendali possa rafforzarsi sempre più. Parole che hanno trovato consenso da parte del general manager di Galeo Energy, Vittorio Maione, che ha auspicato un futuro sempre più verde e all’insegna della sostenibilità. “Riteniamo – ha spiegato Maione – che l’accordo sia foriero di nuovi e più importanti risultati visto l’enorme successo che i moduli Sharp stanno avendo sul nostro mercato”.

Ultima giornata, intanto, per il Solarexpo di Verona. Dopo il via libera al IV Conto Energia, nella giornata di ieri, dal Consiglio dei Ministri, una ventata di ottimismo ha invaso i circa 1400 operatori presenti negli stand della terza fiera più importante al mondo nel settore delle energie rinnovabili. Anche se l’accordo non recepisce in pieno le richieste avanzate dalle aziende della green economy, quanto meno restituisce maggiori certezze al settore dopo il brusco stop governativo dello scorso marzo.