La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 4 maggio 2011

DICEVANO DI AVER FATTO IL RIBALTONE PER IL “BENE DELLA CITTA’” E OGGI SI PROPONGONO ALL’ELETTORATO DICENDO CHE LO FANNO PER IL “BENE DELLA FILIERA………………..”. di Peppe Morelli

Tutti in città hanno finalmente compreso che il problema NON è il COCCHIERE MESSO a guidare la carrozza o carrozzone che dir si voglia, ma il “progetto” che è dietro di lui, quel “progetto” che è stato chiarito nell’ultimo RIBALTONE e che è stato RIPROPOSTO oggi agli elettori e che finalmente ha messo in evidenza IL MARCIO delle MELE ovvero le MELE MARCE ed i CONNESSI NOTI OBIETTIVI.

Oggi nella competizione elettorale sammaritana ci troviamo di fronte alla lotta tra chi vuole ratificare a tutti i costi l’ultimo ribaltone e chi non vuole farlo. Assistiamo, infatti a ben n. 5 coalizioni che giustamente NON HANNO VOLUTO RATIFICARE l’ultimo squallido RIBALTONE, contro un’unica coalizione definibile come il partito della FILIERA che vorrebbe ratificare IL RIBALTONE e quindi legalizzare siffatto squallido esempio di SENSO CIVICO (o meglio controsenso civico). Noi umili cittadini, dobbiamo solo sperare che le n. 5 coalizioni non cambino idea per il ballottaggio, altrimenti ci troveremo ad essere GESTITI nuovamente da MELE MARCE “legalizzate” e certificate con il noto “BOLLINO BLU”. Alcuni soggetti non hanno ancora capito che una MELA MARCIA con BOLLINO BLU, è un controsenso, in quanto IL MARCIO è perfettamente visibile (in siffatti casi non possiamo neppure parlare di vizi occulti) e quindi prima o poi qualcuno controllerà…………………

In città, GRAZIE ALL’ULTIMO SQUALLIDO RIBALTONE TUTTI hanno compreso finalmente che per le MELE MARCE, non è importante “essere” o “apparire” di sinistra, destra o centro, il problema o obiettivo è “gestire” in PRIMA PERSONA (infatti non candidano neppure prestanome, non si possono fidare di nessuno e poi senza politica possono andare in DEPRESSIONE), il loro obiettivo è rimanere a tutti i costi sia nella “filiera politico-economica” o istituzionale cittadina, sperando di poter beneficiare per propri tornaconti anche di quella nazionale, regionale e provinciale.

Questi amanti della FILIERA, dovrebbero almeno sapere che per filiera si intende un insieme articolato (rete o sistema) formato da attività e flussi (ovviamente SANI) per giungere ad un buono e sano prodotto finito.

Il concetto di FILIERA prevede innanzitutto UN CONTROLLO (CHE DEVE ESSERE ADDIRITTURA CERTIFICATO) sull’ORIGINE e trasformazione del prodotto che deve tutelare la SICUREZZA iniziale, intermedia e finale dello stesso.

Orbene, da umile cittadino, mi chiedo perché parlano tanto di FILIERA e però NON HANNO esercitato i dovuti controlli sui soggetti candidati che dovrebbero poi essere PARTE ATTIVA della FILIERA ?

MA DI QUALE FILIERA PARLANO E MILLANTANO ?

Questa filiera NON E’ NORMALE, in quanto NON E’ STATA VOLUTAMENTE CONTROLLATA, quindi NON POTRA’ DARE UN PRODOTTO SANO, SICURO, PERFETTO ………….

Agli amanti della filiera vorrei far osservare che qui più che di filiera istituzionale (politica) si potrebbe parlare di FILIERA ORTOFRUTTICOLA di MELE MARCE che addirittura viene prospettata all’elettore come MACEDONIA (insaporita), volendola a tutti i costi vendere al pubblico.

Mi piacerebbe inoltre risolvere questo arcano : se le MELE SONO MARCE, anche i loro VOTI lo SONO ?

Ovviamente, con ciò, mi riferisco non ai voti ACQUISITI con la stima, ma quelli ACQUISTATI con ben altro !

Uno dei motti o slogan elettorali di quella coalizione, per emulare il grande ARCHIMEDE, poteva essere FATECI INTRODURRE NELLA FILIERA e SOLLEVEREMO IL MONDO………………..

Con il RIBALTONE e la nuova CAMPAGNA elettorale, mi par di capire che hanno cambiato il motto, lo slogan; infatti sono passati dal BENE della CITTA’ al BENE della FILIERA…………………….

Vuoi vedere che adesso è più importante LA FILIERA che LA CITTA’…………………….?

RIBADISCO: MA DI QUALE FILIERA PARLANO E MILLANTANO ?

Vuoi vedere che LA FILIERA è il “COLLANTE” in grado di legare persone sane a MELE MARCE ?

Speriamo che qualcuno dei 5 candidati a Sindaco, aiutati da determinazione, coerenza, passione e volontà riescano ad annullare il PROGETTO FILIERA in maniera tale che le MELE MARCE e i POLITICAMENTE INDEGNI si SFILINO definitivamente dalla FILIERA e quindi dall’attività politica locale. Questi soggetti invece di pensare a come fare ad entrare nella FILIERA, dovrebbero pensare seriamente a come fare ad USCIRE dalla SQUALLORE dei disservizi che hanno contribuito ad aumentare in questa Città (problemi: Scuole, Tribunale, Ospedale, ecc…….), con il colpo di grazia inferto dalla passata amministrazione con lo SQUALLIDO RIBALTONE, facendo perdere a moltissimi cittadini sani la fiducia nella politica.

Meno male che su un punto almeno i 5 candidati sono d’accordo : NON ratificare il ribaltone e mandare a casa MELE MARCE e POLITICAMENTE INDEGNI, oltre a cercare di ridurre se non spegnere “i telecomandi” Casalesi, Capuani, Marcianisani-Casertani e Curtesi e chi più ne ha più ne metta………….

La Nostra Città oltre che “LA CUCINA” di qualche forestiero è diventata il vano SOGGIORNO, PRANZO e LETTO dei FORESTIERI; ma la cosa più triste che tutti i forestieri MANGIANO e FANNO DANNI e NESSUNO PAGA IL CONTO, forse per questo è diventata tanto appetibile.

Nel concludere voglio invitare questi politici c.d. DELLA FILIERA a rinnovare le bancarelle della politica, togliendo dalle stesse le MELE MARCE ivi esposte.

Un amichevole consiglio ai cittadini: quando vi verranno a chiedere il VOTO per la FILIERA,potrete rispondere in due modi:

1) E’ FINITO IL TEMPO CHE BERTA FILAVA……………. (ricordate la canzone di Rino Gaetano) !

2) RAFANIÈ, FATTE ACCATTÀ A CHI NUN TE SAPE !

Mi auguro che vinca il migliore e che gli interessi della Città prevalgano comunque su quelli della FILIERA.............!



Arch. Giuseppe MORELLI