La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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domenica 17 aprile 2011

COSENTINO GATE- SECONDA UDIENZA DEL PROCESSO A CARICO DEL PARLAMENTARE DOPO LA CHIUSURA DELLE LISTE . CI SARANNO GLI AFFECIONADOS'?

 L’accusa è concorso esterno in associazione mafiosa. Domani mattina presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere si svolgerà la seconda udienza del  procedimento penale a carico dell’onorevole Nicola Cosentino unico imputato assistito dall’avvocato Stefano Montone. Il collegio presieduto dal Dottor Guglielmi dovrà in ogni caso constatare se in questo periodo e cioè dal 10 marzo 2011 al 18 aprile è stata eseguita la notificazione dell’atto all’Avvocatura Dello Stato ma i magistrati  della Direzione Distrettuale Antimafia  presso della procura della repubblica di Napoli  dovranno anche chiedere l’autorizzazione alla trascrizione delle telefonate intercettate  che sono attinenti al processo.  C’è attesa per il procedimento poiché l’udienza giunge proprio il giorno dopo all’ufficializzazione delle liste del centro destra nei maggiori comuni della provincia di Caserta  per il partito della libertà, ma    fece scalpore anche  perché il gip competente del tribunale di Napoli Raffaele Piccirillo non convalidò la misura restrittiva richiesta dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli per alcuni capi mentre per altri si chiese l’autorizzazione della camera dei deputati che rimandò al mittente le richieste della procura e del tribunale di Napoli . Successivamente la corte di cassazione si pronunciò a favore del gip , affermando che l’onorevole andava in ogni caso fermato, ma visto che la camera dei deputati aveva votato contro la richiesta dei magistrati , rimaneva indagato per i reati a lui contestati . Domani mattina il processo ci saranno, se avranno il coraggio , tutti i giornalisti così come è accaduto la volta scorsa ?