La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

venerdì 18 marzo 2011

SCANDALO AL VILLAGGIO DEI RAGAZZI DI MADDALONI - NESSUNO VIENE SCARCERATO - CONFERMATI GLI ARRESTI E L'ORDINANZXA IN TOTO

Con ordinanza emessa in data 16 marzo 2011 il tribunale del riesame di Napoli ha confermato l’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta di questa procura della repubblica con la quale veniva applicata la misura cautelare degli arresti domiciliati nei confronti di quattro educatori in servizio presso il Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni ,tutti indagati per il delitto di maltrattamenti ai danni di minori di età compresa tra gli undici ed i sedici anni e di una professoressa della scuola media statale del Villaggio dei Ragazzi indagata per abuso sessuale ai danni di due alunni di undici anni . A seguito della notizia, apparsa anche sui quotidiani , relativa alla presunta ritrattazione delle accuse da parte dei minorenni maltrattati, i pubblici ministeri hanno proceduto a riascoltare alcuni  dei ragazzi  già sentiti  dalla squadra mobile della questura di Caserta , ottenendo la conferma ed il rafforzamento delle accuse mosse contro i quattro educatori della fondazione.