La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 18 marzo 2011

LA DDA INDAGA SULLA DISCARICA MARUZZELLA E SUL COMUNE DI SAN TAMMARO

Monezza e rifiuti nella città dei veleni.  Non ci eravamo sbagliati , ma stavolta abbiamo avuto la conferma . C'è una inchiesta aperta dalla Direzione Distrettuale antimafia di Napoli a cui sta collaborando anche la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere sull’ampliamento della discarica Maruzzella 1 e 2 a San Tammaro . Da un rapido escursus della nuova vicenda giudiziaria , l’impresa che doveva eseguire i lavori di ampliamento non abbia le carte in regola e per questo motivo i magistrati inquirenti hanno aperto l’inchiesta per capire quale è stato l’iter procedurale che ha fatto individuare l’impresa a svolgere i lavori. In sostanza la ditta avrebbe ricevuto una interdittiva antimafia a svolgere mansione perché in odore di camorra. L'indagine non  è  agli inizi ma in stato  avanzato  e comunque potrebbe anche allargarsi a macchia d’olio proprio per il controllo da parte di organizzazione malavitose del territorio di San Tammaro che confina con i centro dell’agro aversano che hanno tutto l’interesse ad esportare il loro lavoro. Ma si sa anche che qualche amministratore pubblico del comune di San Tammaro è controllato a vista .