La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 18 febbraio 2011

CIVIUM OPEN PARTE IL PROGETTO PER SANTA MARIA CAPUA VETERE

SANTA MARIA CAPUA VETERE = (di ANTONIO TAGLIACOZZI) Nuove ed importanti tecnologie nella pubblica amministrazione con il progetto “Civium Opes e – government” promosso dal comune di Santa Maria Capua Vetere. Tale progetto è stato approvato dal competente settore della Regione Campania con l’ammissione al relativo finanziamento per un importo di circa ottocentomila mila euro.

La città del foro, infatti, come ente capofila di un aggregazione di comuni della regione Campania con un bacino totale di abitanti non superiore alle centomila unità, presentò il progetto nel quale, fra gli altri sono coinvolti i comuni di Taurano in provincia di Avellino e Olevano sul Tusciano in provincia di Salerno. Per tale progetto, denominato “Civium Opes e government”, nei giorni scorsi il Commissario, Prefetto Luigi Pizzi ha approvato una deliberazione con la quale si approva l’accordo di programma che sarà sottoscritto da tutti gli altri comuni partners dell’iniziativa.

Ora ci sono sessanta giorni dall’approvazione da parte della regione per la definizione di tutti i particolari dell’iniziativa per la quale è stato nominato responsabile l’ingegnere Roberto Di Tommaso dirigente l’ufficio tecnico comunale.

Ma in particolare, in che cosa consiste il progetto ?

E’ un sistema di informatizzazione in grado di migliorare sia l’organizzazione interna de singoli comuni che partecipano al progetto, sia l’erogazione di servizi ai cittadini ed alle altre pubbliche amministrazioni a valere sulle risorse finalizzate al miglioramento dei rapporti fra l’ente e gli utenti.

In particolare, il comune di Santa Maria Capua Vetere, con questo progetto si è fatto promotore di un segmento del processo di informatizzazione della pubblica amministrazione, il quale, unitamente ad azioni di cambiamento organizzativo, consente di trattare la documentazione e di gestire i procedimenti con sistemi digitali grazie all’uso di tecnologie dell’informazione e della comunicazione, allo scopo di ottimizzare il lavoro degli enti e di offrire agli utenti intesi come cittadini ed imprese, sia servizi più rapidi che nuovi servizi attraverso anche i siti web delle amministrazioni interessate e che hanno sottoscritto con Santa Maria Capua Vetere l’accordo di programma.

Quando sarà definito l’intero sistema, quindi, sarà più facile ed interessante il rapporto con la pubblica amministrazione che metterà in campo tutte le potenzialità tecniche per facilitare i contatti e la interpretazione dell’azione dell’ente locale.

In parte già si è su questa strada se consideriamo le tante innovazioni che la tecnica e la telematica hanno portato in quella parte della pubblica amministrazione intesa come Enti locali che già usufruiscono di posta elettronica, firma digitale, protocollo telematico, siti web e così via.

Con l’approvazione di questa deliberazione, il Prefetto Pizzi ha voluto dare una ulteriore spinta verso quella informatizzazione e modernizzazione del nostro comune che per molti anni è rimasto al palo, ma che ora sta recuperando il tempo perduto.