La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 26 gennaio 2011

SCENDE IN CAMPO LA SQUADRA ANTI-EVASIONE DEL FISCO - LE ENTRATE DI CAMPANIA E LAZIO RECUPERANO 5 MILIONI DI EURO

Operazione interforze per le Entrate di Campania e Lazio. Recuperati oltre 5 milioni di euro grazie all’azione congiunta degli Uffici Grandi contribuenti delle due Direzioni Regionali dell’Agenzia, a seguito di una complessa attività di verifica su delega ad una società di produzione e distribuzione di energia elettrica.



L’indagine – Sede legale a Roma e sede amministrativa a Napoli, dove sono custoditi i libri contabili della società. Da qui parte la collaborazione delle due Direzioni Regionali delle Entrate.

Dall’analisi dei bilanci è emersa una complessa operazione - sviluppatasi nel corso di più anni - che ha visto la preliminare costituzione di una newco, che svolge attività esente Iva, successivamente incorporata dalla società verificata la quale, invece, svolge un’attività imponibile Iva.

L’operazione di fusione ha avuto come conseguenza una ingente ed indebita detrazione Iva, per più anni di imposta, violando l’obbligo di rettifica totale delle detrazioni a carico della società che aveva incorporato la newco.

L’articolato percorso investigativo, svolto anche mediante controlli incrociati, ha permesso di individuare tutti gli elementi necessari alla ricostruzione dei fatti rilevanti per la quantificazione dell’imposta illegittimamente detratta dal soggetto verificato.

Oltre ai rilievi per indebite detrazioni Iva - pari a 2,5 milioni di euro - la società è stata interessata anche da controlli ai fini Ires e Irap, che hanno accertato un maggiore imponibile da tassare.



Il recupero - L’impresa ha optato per il regime di adesione, riconoscendo i rilievi evidenziati dagli 007 dell’Agenzia delle Entrate e versando all’erario 5 milioni di euro.

“Un esempio virtuoso di coordinamento e presidio del territorio che ha reso più incisiva l’azione di verifica, assicurando all’erario un rilevante recupero di imposta”, dichiara il Direttore Regionale della Campania, Enrico Sangermano.

“È la testimonianza - aggiunge il Direttore Regionale del Lazio, Eduardo Ursilli - che il modello-Agenzia, capillarmente presente con vari livelli, consente alle strutture di coordinarsi efficacemente su tutto il territorio nazionale”.