La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 11 novembre 2010

LA REGIONE CAMPANIA CONSIDERA LA CITTA DI SANTA MARIA CAPUA VETERE SOLTANTO COME UNA DISCARICA

Si rompe l’asse Regione  Campania – Comune di Santa Maria Capua Vetere. La comunicazione inviata alla regione Campania e per esso all’assessorato all’ambiente della Regione Campania ha affermato a chiare lettere che l’ente comunale, alla luce dei provvedimenti eseguiti e dalla notizie apparse sulla stampa in riferimento allo sversamento da parte dei comuni napoletani nello Stir ex Cdr di Santa Maria Capua vetere, desidera essere informato qualora il territorio sammaritano sia interessato allo scarico di rifiuti . Unalettar abbstamnza pepata perché , da qunado si aprende nessuno sapeva cosa stesse succedendo nel cdr di Santa Marai cpau vetere che diventa una vera e propria discarica e non impianto di centro derivato dei rifiuti. A me queste cose mi fanno ridere perché quando si parla di rifiuti nessuno sa niente e il comune interessato apprende soltanto dai giornali che vi è un provvedimento dove il territorio è stato individuato come una possibile area dove si può sversare . La verità però è un'altra che regione e provincia ma soprattutto la regione quando si parla di rifiuti ha il pieno titolo di individuare discarica ed aree adibite a discarica o addirittura ex cdr ed adibirle a discarica.

Proprio per questi il comune di santa Maria Capua Vetere e per esso i responsabili dell’assessorato ambiente dell’ente hanno comunque , ed in ogni caso, ribadito il senso, che oseremo dire, campanilistico di alzare un muro nei confronti della Regione Campania chiedendo a chiare lettere di essere informati . In sostanza il comune di Santa Maria Capua Vetere e per esso i suoi personaggi politici che grativano nella sfera cittadina sono stati messi in un angolo ed insieme alla provincia hanno cercato di risolvere a modo loro il problema che rimane per alcuni una grande figura da quattro soldi .

Lo avevamo detto già il 18 ottobre al’indomani della classifica di legambiente pubblicata sul sole 24 ore dove vedeva la provincia di Caserta al 60esimo posto salendo ben 24 posizioni rispetto all’anno scorso . Quindi quello che è successo non è altro che un copione sbiadito perché hanno già deciso , iul comune di Santa Maria Capua Vetere è un comune dove si può soltanto sversare rifiuti.