La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 24 novembre 2010

CASERTA - ASSOLTO IL CHIRURGO PENNISI - SECONDO L'ACCUSA ERA ACCUSATOP DI OMICIDIO COLPOSO

Si è concluso stasera innanzi al Giudice Penale di Caserta, Dott. Antonio Riccio, il processo a carico del Chirurgo della Clinica Villa del Sole di Caserta, Prof. Roberto Pennisi (di anni 63). Era imputato di omicidio colposo ai danni di Gentile Giuseppe (da Marcianise), paziente che era stato da lui operato per una occlusione intestinale l'11 marzo del 2003. Quel giorno il Gentile si era presentato presso la clinica Villa del Sole con una grave occlusione intestinale evidenziata anche da vomito fecaloide. Il Prof. Pennisi decise subito di operarlo effettuando anche la resezione di un tumore al colon mai riscontrato prima. Il giorno dopo l'intervento il Gentile morì per complicazioni. Il consulente medico della Procura della Repubblica, Prof. Ciro Mauro, aveva rimproverato al Pennisi di avere eseguito un intervento demolitore troppo stressante per le condizioni in cui versava il paziente che, per tale motivo, sarebbe deceduto. Nel pomeriggio di oggi hanno discusso in difesa del Prof. Pennisi gli avvocati Alberto Martucci e Giuseppe Maccauro i quali hanno dimostrato la correttezza dell'operato professionale del chirurgo. Il Giudice ha quindi emesso sentenza di assoluzione per non aver commesso il fatto.