La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 19 novembre 2010

AVERSA - TENTATO OMICIDIO D'ANIELLO , PRESO BAMBULELLA

19 novembre 2010 prime ore mattinata , i carabinieri del dipendente norm sez. Operativa sottoponevano a fermo di indiziato di tentato omicidio aggravato e continuato , nonche’ ricettazione , porto abusivo d’arma da fuoco:
Antonio Temporale (detto “bambulella”), classe 1955, di aversa , titolare di vari precedenti penali.
Lo stesso e’ gravemente indiziato dell’attentato, avvenuto in data 28.10 u.s., perpetrato ai danni di d’aniello bruno(detto pappagone con precedenti per reati contro il patrimonio) 44enne di aversa.
Nella circostanza, in via perugia di aversa(tra viale europa e via f.saporito), il temporale alla guida di una fiat punto di colore rosso esplodeva sette colpi cal.7,65 all’indirizzo del d’aniello , dei quali quattro attingevano varie parti del corpo di quest’ultimo, inoltre immediatamente dopo gli spari il temporale investiva con l’auto il ferito, passandoci sopra con gli pneumatici.
Dalla data dell’evento criminoso il temporale si era reso irreperibile ed irrintracciabile.
Nella tarda serata di ieri veniva localizzato presso la casa di un familiare ad aversa, indi veniva sentito quale persona indagata con l’assistenza del legale , in seguito veniva dichiarato in stato di fermo .
Il movente del delitto non e’ chiaro , potrebbe essere ascritto a dissidi tra i due , o tra il d’aniello e qualche familiare del temporale, in relazione a presunte richieste di danaro fatte dal d’aniello.
Il d’aniello, dal punto di vista clinico versa ancora in gravi condizioni, poiche’ al momento dei fatti gli furono riscontrate quattro ferite da arma da fuoco, al torace, al gomito dx, al braccio sx , e varie fratture , lesioni ed escoriazioni .
Le indagini sono state coordinate dalla procura di s.m.c.v. dai pubblici ministeri dott.caroppoli e dr.ssa correggia e si sono avvalse della collaborazione del commissariato p.s. di aversa .