La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 28 luglio 2010

CAMORRA: GDF SEQUESTRA BENI PER 130 MLN - LA SQUADRA MOBILE LA SEGUE RUOTA CON UN’ALTRA OPERAZIONE

(ANSA) - ROMA, 28 LUG - Beni per 130 milioni sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Mondragone (Caserta) ad un imprenditore ritenuto affiliato ad un clan. Si tratta di Giovanni Sciacca arrestato alla fine di giugno 2010 con l'accusa nei confronti dell'imprenditore e' traffico internazionale di stupefacenti e riciclaggio. Il provvedimento di sequestro preventivo dei beni e' stato emesso dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli. I finanzieri hanno sequestrato 22 aziende commerciali, 25 terreni e sette fabbricati distribuiti tra Lazio, Campania e Molise.Gli inquirenti hanno poi fatto chiarezza sulla "organizzazione criminale assai articolata con ramificazioni in Calabria, Basso Lazio, Olanda e Venezuela dedita al traffico internazionale di cocaina". Complessivamente le Fiamme gialle hanno sequestrato 22 societa' attive in diversi settori commerciali tra i quali la ristorazione, il settore alberghiero, la promozione immobiliare, il commercio di detersivi, auto, edilizia, produzione di macchine utensili e impiantistica elettrica. Sequestrati anche 19 conti correnti, 7 edifici, 25 terreni e 13 auto. I sequestri sono avvenuti nel Lazio, in Campania e in Molise.