La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 25 giugno 2010

A SANTA MARIA CV , MAGISTRATI E GIUDICI RELEGATI A FARE GIUSTIZIA IN UN CONDOMINIO PERCHE' IN CITTA' VA DI MODA LA MACCHIA DI LEOPARDO

Non c’è nulla da fare , i giudici del tribunale civile e soprattutto i magistrati della procura, ma anche il personale degli uffici giudiziari comunque vada, sono condannati a lavorare in un condominio. C’è stata questa sensazione poiché , stamattina l’incontro voluto fortemente dal coordinatore del pdl Nicola Garofalo doveva in ogni caso convincere gli addetti ai lavori affinchè una parte degli uffici giudiziari potesse essere dislocata nel prestigioso e storico Palazzo cappabianca pieni di affreschi e soprattutto un palazzo che poteva rappresentare in ogni caso una figura possente della giustizia sammaritana .
Ne avrebbero guadagnato tutti magistrati, giudici, personale giudiziario e soprattutto addetti a lavori , in modo tale che si circoscriveva quello che si poteva definire il polo giudiziario di Santa Maria Capua Vetere in meno di 50 metri raggio circonferenziale. Insomma il sopralluogo eseguito ieri mattina a palazzo Cappabianca ha avallato che lo spazio c’è ed è a pochi metri in un palazzo che ha tutte le sembianze per essere un edificio di tribunale . Viceversa invece si tenta con la costruzione di un palazetto in via Olanda oppure uno in via sambuco che è per civili abitazione, ma è nei pressi della caserma Mario Fiore o addirittura pagare un affitto al titolare dell’area di Via del Lavoro . Ma perché bisogna pagare privati quando la soluzione è a portata di mano ? e cioè a 50 metri? Due passi a piedi fanno sempre bene , invece di traslocare a due chilometri con auto e stress . Purtroppo a Santa Maria Capua Vetere c’è la moda di costruire edifici per la pubblica amministrazione “ a macchia di Leopardo” . L’aulario ne è la conferma. Voi dite che c’entra ,invece c’entra e come perché l’aulario si trova dalla porta opposta dell’università che è ubicata nel palazzo Melzi e così vorrebbero fare con gli Uffici giudiziari , con la procura ed altri uffici giudiziari.

Ma cosa aspettate, perché si rischia che il palazzo di giustizia venga trasferito in altro posto e la città piomberebbe in uno scatafascio totale .