Era accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie Angela L. e delle figlie , l'impiegato di banca Aula Vincenzo (di anni 52) vissuto in San Nicola la Strada sino al momento della separazione dalla moglie e dalle figlie. In particolare le tre ragazze lo avevano accusato di averle percosse ed offese in ogni momento della loro convivenza con il padre. In una occasione l'imputato al rifiuto di una delle figlie di bagnarsi al mare seppure in quel momento indisposta, l'avrebbe schiaffeggiata pesantemente agli occhi di tutti i bagnanti. A dire delle ragazze l'Aula era alcolizzato e pertanto andava in escandescenza senza alcun motivo diventando violento, aggressivo ed offensivo. Martedì 15 giugno, nonostante la concorde versione delle quattro donne e la mancanza di testimoni in favore dell'imputato, e nonostante la richiesta del P.M. di condanna a tre anni di reclusone, il Giudice Penale del Tribunale di Caserta, Dott.ssa Paola Piccirillo, dopo la discussione dell'Avv. Alberto Martucci, difensore dell'Aula, lo ha assolto dalle accuse a lui rivolte.
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DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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