La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 20 aprile 2010

Fuga dal pd. Il partito democratico a Santa maria Capua Vetere non esiste più , sindaco ed assessori pronti a fare i trans nel pdl .

Non vorrei essere retorico ma domenica 11 aprile 2010,ne avevo il sentore. IL Pd del segretario provinciale Enzo Iodice non c’è ne a Santa Maria Capua vetere ne a Caserta ed in provincia vedi le elezioni di Maddaloni e Casal di Principe. Brutta cosa per i consiglieri provinciali Giuseppe Stellato , Antonio Mirra e il sindaco di San Tammaro Emiddio Cimmino che se vogliono ancora essere considerati dovranno raccogliere i cocci malandati di un partito dove in molti hanno iniziato una vera e propria fuga . La conferma si è avuta durante un convegno di professionisti svoltosi a Caserta dove attraverso un inciucio e una telefonata si è capito che l’approccio c’è , ma non si sa come andrà a finire . Domenica 11 aprile e lo potranno constatare di persona scrissi "Pdl alla svolta - Fuori chi ha tradito le aspettative . Ma se rimangono devono fare i conti con Nicola Garofalo. Venerdì convegno" , ma vale la pena rileggerlo. Il Pdl risponde all’elettorato della città mentre il pd raccoglie i cocci di un partito che a fatica tiene ancora insieme . Il coordinamento cittadino del popolo della libertà, rappresentato dall’avvocato Nicola Garofalo, ha organizzato per venerdì prossimo un convegno il cui tema sarà reso pubblico nei prossimi giorni. Ma la riunione che si è svolta qualche giorno fa nello studio dell’avvocato Pierfrancesco Lugnano conferma che il popolo della libertà è vivo e che alcuni consiglieri comunali del pdl, che avevano giurato di far votare il candidato della pdl ma che hanno fatto votare altri esponenti di opposta fazione, sono pronti ad essere al fianco del pdl cittadino pur di risalire la china . In realtà qualcuno di loro vorrebbe spodestare qualche investitura che è senz’altro scomoda per continuare quel discorso lobbistico che viene fuori fra esponenti amministrativi . Addirittura, ma lo affermiano con il segno di poi ,  il primo cittadino e qualche consigliere fra cui Giovanni Campochiaro sono già nel centrodestra tanto da sbatterlo ai quattro venti fuori un noto bar del centro residenziale dopo una riunione con alcuni esponenti della città . Ma allora il pd non esiste più ? Perché se il sindaco e il Campochiaro stanno con un piede nel centro destra, adesso si assisterà al salto della quaglia con un nuovo ribaltone. Ma dovranno fare i conti anche con l’avvocato Nicola Garofalo che rimane l’unica e vera voce autorevole del partito. Era l’11 aprile 2010. La constatazione è divenuta realtà .E’ in atto il Salto della Quaglia.