La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 13 aprile 2010

CASAL DI PRINCIPE - FURTO DI ENERGIA ELETTRICA - FERMATE DUE DONNE

Ieri 12 aprile 2010, tarda serata, in villa literno (ce) e casal di principe (ce), nell’ambito di servizi disposti dalla compagnia carabinieri di casal di principe tesi a frenare il fenomeno largamente diffuso del furto di energia elettrica, i militari del nucleo operativo e radiomobile hanno tratto in arresto in flagranza di reato:


- Clara Ciervo , nata ad aversa (ce), il 14.04.1963, residente in villa literno, pregiudicata, affiliata al clan camorristico denominato "dei casalesi", fazione "tavoletta", non piu' attiva sul territorio di villa literno. La stessa fu tratta in arresto l’ultima volta il 17.06.2009 su ordine di carcerazione emesso dalla procura generale presso la corte appello di napoli dovendo espiare pena definitiva di anni 4 e mesi 2 in quanto condannata per detenzione illegale armi da guerra e associazione di tipo mafioso, fatti risalenti al 1999, tempi della contrapposizione tra tavolettiani e bidognettiani;

- Franca Marta Ciervo , nata casal di principe, 15.11.1954, ivi residente, coniugata, bracciante agricolo, (non e’ parente della precedente);

Poiche' resesi responsabili di furto aggravato di energia elettrica. Nella circostanza, i carabinieri operanti, nel corso delle attività hanno accertato, unitamente a tecnici della società enel, che le suddette avevano manomesso i contatori elettrici delle proprie abitazioni riuscendo ad allacciarsi direttamente sulla rete dell’enel, prelevando direttamente la corrente elettrica. Le arrestate, espletate le formalita’ di rito, sono state sottoposte agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo che si celebrera’ nella giornata odierna.