La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 11 febbraio 2010

VERSO ELEZIONI DI GAETANO RAUSO


Quel bagno di umiltà che avevo fortemente auspicato c’è stato. In nome dell’interesse comune e, soprattutto della collettività, si è arrivato alla necessaria alleanza con l’UDC che consentirà di conquistare la regione e la provincia di Caserta e di realizzare un programma di sviluppo di un territorio e di un’economia in ginocchio dopo quindici e più anni di governo del centro sinistra.
I cittadini sono cresciuti ed hanno capito dove sta il marcio, soprattutto dopo che la sinistra ha detenuto il potere e ne ha fatto un pessimo uso. Nella Regione e nelle amministrazioni locali c’è bisogno di iniziare a pensare e governare in positivo, nell’interesse della gente. E’ necessario un cambiamento radicale, un cambiamento che si potrà realizzare con il perseguimento dei veri fini della Politica: il benessere degli amministrati e non degli amministratori.  L’aggregazione con l’UDC è  vincente e può essere  l’inizio di una nuova era di buon governo per questa regione che ha bisogno di un rilancio economico, sociale e, soprattutto, morale. I maggiorenti del PdL campano hanno avuto la capacità di fare un bagno di umiltà e si sono convinti che il centro destra, con la politica del fare, può dare una svolta al modo di amministrare. Si deve governare e pensare in positivo tenendo a cuore i problemi della gente. Ben venga Caldoro, ben venga la Carfagna ed il nuovo modo di fare politica!! Ben venga la comunione d’intenti con l’UDC per creare una coalizione vincente sia per la Regione che per Provincia di Caserta. Cosentino, ha dimostrato di essere una guida valida per il partito in Campania, perciò è stato perseguitato. Ma la vittoria che sicuramente si otterrà, dimostrerà che il PdL ed i suoi alleati sapranno essere il volano di una svolta in positivo ed il merito sarà anche di Cosentino. Ora andiamo alle elezioni con la convinzione che il bagno di umiltà è stato necessario per capire che ci si deve rapportare ai principi cristiani e sociali come ispiratori dell’azione politica per di raggiungere il benessere delle collettività. Questo nuovo modo di intendere la politica già sta ottenendo grossi frutti con l’adesione al PdL di tante persone oneste che hanno avuto il convincimento che la sinistra ha fallito e che il futuro è con la nostra realtà.
Gaetano Rauso