La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

giovedì 18 febbraio 2010

ARRESTATO LATITANTE CHE FABBRICAVA MONETE FALSE


Alle ore 13.30 ca. Odierne, in s. Felice a cancello (ce), personale della locale squadra mobile, diretta dal vice questore rodolfo ruperti, e della squadra di p.g. Della sezione di polizia stradale di caserta, diretta dal vice questore michele pascarella, a seguito di mirata attivita’ infoinvestigativa, ha tratto in arresto Giovanni  Pistillo  nato napoli di anni 64, pluripregiudicato, latitante - colpito da o. C. C. C. Nr. 30706/09 e nr. 41332/09 emessa dall’ufficio gip presso il tribunale di napoli il 13.11.2009 in quanto resosi irreperibile mentre era sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di p. S. - e Luigi Sesti, nato a napoli di anni 37, ivi residente, pregiudicato, poiche’ sorpreso nella flagranza del reato di detenzione di strumenti destinati alla falsificazione di monete”. In particolare, personale dipendente interveniva presso il ristorante “parco delle rose” in localita’ talanico di san felice a cancello ove sorprendeva ad un tavolo il predetto pistillo giovanni unitamente al sesti luigi.
A seguito di perquisizioni, a bordo dell’autovettura mercedes classe a. Le cui chiavi erano in possesso di sesti luigi, venivano rinvenuti e sequestrati, occultati in un vano portaoggetti, due cilindri metallici, che riportavano sulle estremita’ le “impronte” di una moneta metallica da 1 euro francese, utilizzabili per il conio di valuta falsa. A bordo del veicolo veniva rinvenuto anche materiale informativo relativo ad attrezzatura di precisione.
Si sospetta che i due stavano organizzando una vera e propria stamperia e che la prensenza in san felice a cancello non fosse occasionale, bensi’ finalizzata forse a prendere contatti con esponenti della locale criminalita’ organizzata interessata all’illecita attivita’.