La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 10 dicembre 2009

S.maria Cv - Ramona Di Bernardo miss 28 voti attacca Romano e Garofalo : Ma lei la campgna elettorale l'ha saputa fare ?

Santa Maria Capua Vetere. Continuano le scaramucce nel partito della libertà di Santa Maria Capua Vetere Nonostante la buona prova di politica constatata martedi mattina del coordinatore cittadino l’avvocato Nicola Garofalo, adesso , visto che i consiglieri comunali che sono stati invitati non erano presenti alla conferenza stampa, hano demandato le loro improperie a Miss 28 voti alias Ramona Di Bernardo . La critica che ci potrebbe anche stare , però scivola come l’acqua su un vestito che si asciuga dopo qualche minuto : In sostanza Ramona Di Bernardo che certamente è una valida persona dal punto di vista personale , ma dal punto di politico pecca di presunzione . Ed adesso vi spieghiamo il perché : la sconfitta della coalizione di centro destra è stata maturata anche dal fatto che, i candidati consiglieri per far conquistare la maggioranza alla coalizione, certamente non potevano offrire al partito soltanto 28 voti. Anzi una candidata o candidato come minimo alla coalizione vincente doveva in ogni caso dare man forte e quindi essere una valida gregaria : In sostanza, se come dice la Di Bernardo, il centro destra non ha vinto grazie a Paolo Romano ed a Nicola Garofalo, certamente questo handicap è stato dovuto anche e soprattutto dai candidati che hanno espresso una presenza non tanto convicente su quanto si era prefissato il partito , Il PDL oggi non può fare errori e quindi i sotto e fuggi o le cordate bipartisan, così come state eseguite negli anni scorsi . Non possono più esistere . Per questi motivi proprio per essere distanti da tutte le linee politiche, che il Pdl in persona del suo rappresentante e coordinatore cittadino ha chiesto di uscire a tutti consiglieri e quindi di dimettersi dalla commissioni consiliari : In sostanza il pdl vuole prendere le dovute distanze dai gruppi che curano gli interessi personali e non politici